Nonostante i metodi in grado di rilevare il trattamento di irradiazione degli alimenti disponibili siano numerosi, la Commissione Europea continua ad incoraggiare lo sviluppo di nuove tecniche e la messa a punto di procedure analitiche volte a semplificare o perfezionare i metodi esistenti. Il metodo EN 1785, che si basa sull’analisi del 2-dodecilciclobutanone (2-DCB), è il metodo ufficiale per il controllo delle carni irradiate. Il metodo consiste nella estrazione della frazione lipidica, purificazione ed isolamento del 2-DCB e successiva determinazione mediante gascromatografia/spettrometria di massa (GC-MS). Le fasi di estrazione e purificazione rendono la procedura particolarmente lunga, complessa e non facilmente automatizzabile, limitando fortemente il numero dei campioni analizzabili. Il presente studio ha inteso valutare l’impiego della microestrazione in fase solida (SPME) per la determinazione del 2-DCB nella carne bovina al fine della messa a punto di una procedura analitica rapida ed efficiente per la rilevazione del trattamento di irradiazione nelle carni. In questa fase preliminare dello studio si è proceduto alla ottimizzazione delle condizioni di estrazione del 2-DCB mediante una fibra di tipo PDMS e dei parametri strumentali GC-MS. La procedura è stata testata su campioni di carne bovina sottoposti al trattamento con dose di irradiazione pari a 8 kGy.
Titolo: | Determinazione del 2-dodecilciclobutanone mediante SPME/GC-MS nella carne bovina sottoposta ad irradiazione: studio preliminare |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2011 |
Abstract: | Nonostante i metodi in grado di rilevare il trattamento di irradiazione degli alimenti disponibili siano numerosi, la Commissione Europea continua ad incoraggiare lo sviluppo di nuove tecniche e la messa a punto di procedure analitiche volte a semplificare o perfezionare i metodi esistenti. Il metodo EN 1785, che si basa sull’analisi del 2-dodecilciclobutanone (2-DCB), è il metodo ufficiale per il controllo delle carni irradiate. Il metodo consiste nella estrazione della frazione lipidica, purificazione ed isolamento del 2-DCB e successiva determinazione mediante gascromatografia/spettrometria di massa (GC-MS). Le fasi di estrazione e purificazione rendono la procedura particolarmente lunga, complessa e non facilmente automatizzabile, limitando fortemente il numero dei campioni analizzabili. Il presente studio ha inteso valutare l’impiego della microestrazione in fase solida (SPME) per la determinazione del 2-DCB nella carne bovina al fine della messa a punto di una procedura analitica rapida ed efficiente per la rilevazione del trattamento di irradiazione nelle carni. In questa fase preliminare dello studio si è proceduto alla ottimizzazione delle condizioni di estrazione del 2-DCB mediante una fibra di tipo PDMS e dei parametri strumentali GC-MS. La procedura è stata testata su campioni di carne bovina sottoposti al trattamento con dose di irradiazione pari a 8 kGy. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11381/2351018 |
Appare nelle tipologie: | 4.2 Abstract in Atti di Convegno |
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