Il paper si pone l’obiettivo di sviluppare e validare un modello esteso della Teoria del Comportamento Pianificato al fine di comprendere i fattori che possono incoraggiare i consumatori all’acquisto dei farmaci generici. In particolare, il rischio associato a tali prodotti e l’essere affetti da malattie croniche sono considerati come rilevanti predittori dell’intenzione di acquisto. Le relazioni ipotizzate sono state testate mediante un modello di equazioni strutturali, utilizzando i dati raccolti attraverso un’indagine campionaria on line su un campione di 1.000 cittadini italiani. I risultati hanno evidenziato come l’intenzione di acquisto dei farmaci generici sia determinata dall’atteggiamento, dalla norma soggettiva, dal comportamento passato, dal rischio percepito e dalla presenza di malattie croniche. Inoltre, quest’ultima variabileha un’influenza non solo diretta sull’intenzione di acquisto, ma anche mediata dal rischio percepito. Analogamente, l’effetto del rischio percepito sull’intenzione di acquisto risulta mediato dall’atteggiamento. Il controllo comportamentale percepito non emerge, invece, come predittore significativo. I risultati dello studio consentono di migliorare la comprensione dei fattori che possono condizionare la scelta di acquisto dei farmaci generici e offrono agli operatori pubblici e privati indicazioni a sostegno delle politiche di incremento della quota di mercato di questi prodotti.
The effect of perceived risk and chronic diseases on generic drugs purchase intention / Zerbini, Cristina; Vergura, Donata Tania; Luceri, Beatrice. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 1-12. (Intervento presentato al convegno 14th International Marketing Trends Conference tenutosi a Venezia nel 21-23 gennaio 2016).
The effect of perceived risk and chronic diseases on generic drugs purchase intention
ZERBINI, Cristina;VERGURA, Donata Tania;LUCERI, Beatrice
2016-01-01
Abstract
Il paper si pone l’obiettivo di sviluppare e validare un modello esteso della Teoria del Comportamento Pianificato al fine di comprendere i fattori che possono incoraggiare i consumatori all’acquisto dei farmaci generici. In particolare, il rischio associato a tali prodotti e l’essere affetti da malattie croniche sono considerati come rilevanti predittori dell’intenzione di acquisto. Le relazioni ipotizzate sono state testate mediante un modello di equazioni strutturali, utilizzando i dati raccolti attraverso un’indagine campionaria on line su un campione di 1.000 cittadini italiani. I risultati hanno evidenziato come l’intenzione di acquisto dei farmaci generici sia determinata dall’atteggiamento, dalla norma soggettiva, dal comportamento passato, dal rischio percepito e dalla presenza di malattie croniche. Inoltre, quest’ultima variabileha un’influenza non solo diretta sull’intenzione di acquisto, ma anche mediata dal rischio percepito. Analogamente, l’effetto del rischio percepito sull’intenzione di acquisto risulta mediato dall’atteggiamento. Il controllo comportamentale percepito non emerge, invece, come predittore significativo. I risultati dello studio consentono di migliorare la comprensione dei fattori che possono condizionare la scelta di acquisto dei farmaci generici e offrono agli operatori pubblici e privati indicazioni a sostegno delle politiche di incremento della quota di mercato di questi prodotti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.