Il contributo verte su una breve intervista concessa da Angela Merkel nella primavera 2015 sul tema della globalizzazione, nei suoi diversi risvolti economici, sociali e culturali. Ci si concentra in particolar modo sulle strategie retoriche con cui la cancelliera ribatte alle velate obiezioni dell’intervistatrice, cercando di ammantare la vera e propria argomentazione con toni concilianti che lasciano trapelare solo in un secondo momento posizioni anche molto distanti da quelle dei critici della globalizzazione. La varietà e collocazione delle avversative usate funge da utile strumento di indagine, unitamente alla ripresa e graduale modifica dei luoghi comuni accampati dagli avversari per esprimere il loro dissenso. Dal punto di vista lessicale, ci si avvale della disamina delle parole chiave, soprattutto di quelle utilizzate per supportare i propri argomenti e costruire slogan ad hoc come “Globalisierung fair und gerecht gestalten”, in cui gli avverbi ruotano attorno agli ideali unanimemente condivisi di giustizia ed equità. Si studia anche come il ricorso a simili valori, tanto astratti quanto generici, si accompagni sapientemente a lessemi ben più concreti e specialistici, adottati per esemplificare quanto detto con casi specifici attinti dal campo scientifico e tecnologico.

Globalizzazione sì o no: un'elegante disputa politica / Longhi, Elisabetta. - STAMPA. - (2019), pp. 481-496. (Intervento presentato al convegno Lingue, linguaggi e politica. Lingue e comunicazione politica nella globalizzazione. tenutosi a Macerata nel 11-12 febbraio 2016).

Globalizzazione sì o no: un'elegante disputa politica

Elisabetta Longhi
2019-01-01

Abstract

Il contributo verte su una breve intervista concessa da Angela Merkel nella primavera 2015 sul tema della globalizzazione, nei suoi diversi risvolti economici, sociali e culturali. Ci si concentra in particolar modo sulle strategie retoriche con cui la cancelliera ribatte alle velate obiezioni dell’intervistatrice, cercando di ammantare la vera e propria argomentazione con toni concilianti che lasciano trapelare solo in un secondo momento posizioni anche molto distanti da quelle dei critici della globalizzazione. La varietà e collocazione delle avversative usate funge da utile strumento di indagine, unitamente alla ripresa e graduale modifica dei luoghi comuni accampati dagli avversari per esprimere il loro dissenso. Dal punto di vista lessicale, ci si avvale della disamina delle parole chiave, soprattutto di quelle utilizzate per supportare i propri argomenti e costruire slogan ad hoc come “Globalisierung fair und gerecht gestalten”, in cui gli avverbi ruotano attorno agli ideali unanimemente condivisi di giustizia ed equità. Si studia anche come il ricorso a simili valori, tanto astratti quanto generici, si accompagni sapientemente a lessemi ben più concreti e specialistici, adottati per esemplificare quanto detto con casi specifici attinti dal campo scientifico e tecnologico.
2019
9788854950863
Globalizzazione sì o no: un'elegante disputa politica / Longhi, Elisabetta. - STAMPA. - (2019), pp. 481-496. (Intervento presentato al convegno Lingue, linguaggi e politica. Lingue e comunicazione politica nella globalizzazione. tenutosi a Macerata nel 11-12 febbraio 2016).
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