Come suggerito da Martins e Pliner (2007) un modo per stimolare la volontà di consumare nuovi alimenti di origine animale (esempio gli insetti commestibili) è diminuire la percezione di disgusto, soprattutto per le caratteristiche sensoriali. A seguito di un’ampia revisione della letteratura, si è osservata la scarsità di studi sperimentali su questo argomento associata ad una fase di assaggio. L’obiettivo principale di questo studio è indagare le motivazioni alla base del consumo/non consumo di insetti in futuro ed esplorarne gli aspetti sensoriali a seguito di un assaggio.
L'entomofagia: tra curiosità e sostenibilità / Sogari, Giovanni; Toncelli, Annachiara; Mora, Cristina; Menozzi, Davide. - In: AGRIREGIONIEUROPA. - ISSN 1828-5880. - 12:44(2016), pp. 107-110.
L'entomofagia: tra curiosità e sostenibilità
Giovanni Sogari
;Cristina Mora;Davide Menozzi
2016-01-01
Abstract
Come suggerito da Martins e Pliner (2007) un modo per stimolare la volontà di consumare nuovi alimenti di origine animale (esempio gli insetti commestibili) è diminuire la percezione di disgusto, soprattutto per le caratteristiche sensoriali. A seguito di un’ampia revisione della letteratura, si è osservata la scarsità di studi sperimentali su questo argomento associata ad una fase di assaggio. L’obiettivo principale di questo studio è indagare le motivazioni alla base del consumo/non consumo di insetti in futuro ed esplorarne gli aspetti sensoriali a seguito di un assaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.