Introduzione. L'influenza può raggiungere, durante epidemie particolarmente intense, un tasso di attacco superiore al 30% nei bambini. Generalmente la sintomatologia regredisce in pochi giorni, ma, può assumere caratteristiche di patologia impegnativa, con ospedalizzazioni, complicanze e decessi che in bambini di età inferiore a 5 anni sono stati stimati a livello mondiale tra i 28000 e i 111500 l'anno durante stagioni non pandemiche (Nair H et all, Lancet 2011). Risulta difficile stabilire il reale peso della malattia basandosi sulla sintomatologia che nei bambini assume contorni più sfumati rispetto a quella degli adulti. Metodi. In una coorte di bambini non ospedalizzati, nel corso di una stagione epidemica di media intensità caratterizzata da un unico sottotipo circolante, è stata stimata l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale in relazione alla sintomatologia presentata. Un pediatra di libera scelta con 1149 assistiti (4% dei residenti di pari età) ha eseguito un tampone faringeo in ogni bambino che, dal 1 novembre 2011 al 30 marzo 2012 si fosse presentato all'osservazione con temperatura corporea > 37,5°C ed almeno un sintomo tra quelli compresi nella definizione di ILI (Influenza like-illness): tosse (secca e produttiva), faringodinia, congestione nasale/raffreddore, congiuntivite, brividi, astenia, dolori muscolari e osteoarticolari, irritabilità/pianto/inappetenza entro 4 giorni dall'inizio dei sintomi e ad almeno 14 giorni dall' eventuale vaccinazione. Per la ricerca dei virus influenzali sono state impiegate metodiche biomolecolari (Real Time RT-PCR). L'indagine è stata impostata su due livelli di sensibilità: (I) presenza di una sintomatologia riconducibile ad una generica malattia febbrile acuta (MFA) in corso di periodo influenzale; (II) presenza di sindrome febbrile respiratoria acuta accompagnata da uno o più sintomi sistemici, corrispondente a ILI. Sono stati calcolati gli OR relativi all'associazione tra sintomatologia e positività della ricerca virale. Ai fini della stima di efficacia è stato utilizzato un disegno caso-controllo negativo ampiamente utilizzato nel corso delle ultime stagioni epidemiche sia a livello europeo che mondiale e l'efficacia definita come VE = 1-OR. Risultati. Tra i 364 tamponi faringei eseguiti, 257 campioni (70,6%) sono risultati positivi per virus influenzali del tipo A/H3N2, con un tasso di attacco del 22% (IC95% 20%-24%). In 344 è stato possibile raccogliere il dato sintomatologico completo: 125 dei 161 pazienti (77,6%) con una sintomatologia riconducibile ad ILI sono risultati positivi alla ricerca di virus influenzale A/H3N2, contro il 64,5% dei bambini con MFA (p<0,05). L'efficacia della vaccinazione antinfluenzale riferita al solo tipo circolante A/H3N2 è risultata complessivamente del 59% (25%-78%) nei bambini di età pari o superiore a 2 anni e più elevata nella fascia di età 5-15 anni non compiuti: 64% (8%-86%). Se nella stima di efficacia si tiene conto della presentazione sintomatologica, l'efficacia della vaccinazione risulta superiore in tutte le fasce di età tra i bambini con sintomatologia riconducibile a ILI in confronto a bambini con MFA (69% vs 48%). Conclusioni Le stime di efficacia della vaccinazione risultano diverse applicando diverse definizioni di caso. Per stimare l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale nei bambini attraverso studi osservazionali, si dovrebbe porre particolare attenzione ad una corretta definizione delle caratteristiche di eleggibilità.

Eterogeneità nella presentazione clinica dell'influenza in età pediatrica ed effetti sulle stime di efficacia della vaccinazione attraverso studi caso-controllo / Veronesi, Licia; Affanni, Paola; Colucci, Maria Eugenia; Bracchi, Mariateresa; Capobianco, Emanuela; Cesari, Catia; Zoni, Roberta; Cantarelli, A; Tanzi, Maria Luisa. - ELETTRONICO. - (2013). (Intervento presentato al convegno 46° Congresso Nazionale SITI tenutosi a Giardini Naxos-Taormina nel 17-20 Ottobre 2013).

Eterogeneità nella presentazione clinica dell'influenza in età pediatrica ed effetti sulle stime di efficacia della vaccinazione attraverso studi caso-controllo

VERONESI, Licia;AFFANNI, Paola;COLUCCI, Maria Eugenia;BRACCHI, Mariateresa;CAPOBIANCO, Emanuela;CESARI, Catia;ZONI, Roberta;TANZI, Maria Luisa
2013-01-01

Abstract

Introduzione. L'influenza può raggiungere, durante epidemie particolarmente intense, un tasso di attacco superiore al 30% nei bambini. Generalmente la sintomatologia regredisce in pochi giorni, ma, può assumere caratteristiche di patologia impegnativa, con ospedalizzazioni, complicanze e decessi che in bambini di età inferiore a 5 anni sono stati stimati a livello mondiale tra i 28000 e i 111500 l'anno durante stagioni non pandemiche (Nair H et all, Lancet 2011). Risulta difficile stabilire il reale peso della malattia basandosi sulla sintomatologia che nei bambini assume contorni più sfumati rispetto a quella degli adulti. Metodi. In una coorte di bambini non ospedalizzati, nel corso di una stagione epidemica di media intensità caratterizzata da un unico sottotipo circolante, è stata stimata l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale in relazione alla sintomatologia presentata. Un pediatra di libera scelta con 1149 assistiti (4% dei residenti di pari età) ha eseguito un tampone faringeo in ogni bambino che, dal 1 novembre 2011 al 30 marzo 2012 si fosse presentato all'osservazione con temperatura corporea > 37,5°C ed almeno un sintomo tra quelli compresi nella definizione di ILI (Influenza like-illness): tosse (secca e produttiva), faringodinia, congestione nasale/raffreddore, congiuntivite, brividi, astenia, dolori muscolari e osteoarticolari, irritabilità/pianto/inappetenza entro 4 giorni dall'inizio dei sintomi e ad almeno 14 giorni dall' eventuale vaccinazione. Per la ricerca dei virus influenzali sono state impiegate metodiche biomolecolari (Real Time RT-PCR). L'indagine è stata impostata su due livelli di sensibilità: (I) presenza di una sintomatologia riconducibile ad una generica malattia febbrile acuta (MFA) in corso di periodo influenzale; (II) presenza di sindrome febbrile respiratoria acuta accompagnata da uno o più sintomi sistemici, corrispondente a ILI. Sono stati calcolati gli OR relativi all'associazione tra sintomatologia e positività della ricerca virale. Ai fini della stima di efficacia è stato utilizzato un disegno caso-controllo negativo ampiamente utilizzato nel corso delle ultime stagioni epidemiche sia a livello europeo che mondiale e l'efficacia definita come VE = 1-OR. Risultati. Tra i 364 tamponi faringei eseguiti, 257 campioni (70,6%) sono risultati positivi per virus influenzali del tipo A/H3N2, con un tasso di attacco del 22% (IC95% 20%-24%). In 344 è stato possibile raccogliere il dato sintomatologico completo: 125 dei 161 pazienti (77,6%) con una sintomatologia riconducibile ad ILI sono risultati positivi alla ricerca di virus influenzale A/H3N2, contro il 64,5% dei bambini con MFA (p<0,05). L'efficacia della vaccinazione antinfluenzale riferita al solo tipo circolante A/H3N2 è risultata complessivamente del 59% (25%-78%) nei bambini di età pari o superiore a 2 anni e più elevata nella fascia di età 5-15 anni non compiuti: 64% (8%-86%). Se nella stima di efficacia si tiene conto della presentazione sintomatologica, l'efficacia della vaccinazione risulta superiore in tutte le fasce di età tra i bambini con sintomatologia riconducibile a ILI in confronto a bambini con MFA (69% vs 48%). Conclusioni Le stime di efficacia della vaccinazione risultano diverse applicando diverse definizioni di caso. Per stimare l'efficacia della vaccinazione antinfluenzale nei bambini attraverso studi osservazionali, si dovrebbe porre particolare attenzione ad una corretta definizione delle caratteristiche di eleggibilità.
2013
Eterogeneità nella presentazione clinica dell'influenza in età pediatrica ed effetti sulle stime di efficacia della vaccinazione attraverso studi caso-controllo / Veronesi, Licia; Affanni, Paola; Colucci, Maria Eugenia; Bracchi, Mariateresa; Capobianco, Emanuela; Cesari, Catia; Zoni, Roberta; Cantarelli, A; Tanzi, Maria Luisa. - ELETTRONICO. - (2013). (Intervento presentato al convegno 46° Congresso Nazionale SITI tenutosi a Giardini Naxos-Taormina nel 17-20 Ottobre 2013).
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2661864
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact