Obiettivo del presente lavoro è quello di indagare le logiche di intervento pubblico sulla condotta verticale e le conseguenti implicazioni per le forze di mercato. A tal scopo, si focalizza l'analisi sulla recente sentenza Antitrust che ha condannato Coca Cola per abuso di posizione dominante. Tali problematiche sono affrontate attraverso un metodo che si basa sul costante confronto con i precedenti che hanno investito l'impresa e sul continuo riferimento ai consolidati principi decisionali che guidano l'intervento dell'Antitrust nell'economia. In questa prospettiva, si fornisce una breve panoramica della politica perseguita dall'Antitrust, con particolare riferimento al processo di valutazione delle restizioni verticali alla luce della normativa entrata in vigore il 1° gennaio 2000. Si procede poi con l'esaminare la metodologia utilzizata nell'individuare l'esistenza di una posizione dominante, concentrando l'attenzione sui concetti di "mercato rilevante" e "potere di mercato". Da ultimo, si analizza i comportamenti di Coca Cola nel canale del dettaglio, considerati dall'Antitrust come anticompetitivi e quindi abusivi. Il percorso così individuato vuole indurre a riflettere sull'opportunità e sulla reale efficacia dell'intervento pubblico, oltre che sul ruolo degli attori del canale.
Il controllo pubblico delle relazioni di canale: la politica di vendita al dettaglio della Coca Cola / Bellini, Silvia. - In: INDUSTRIA & DISTRIBUZIONE. - ISSN 1591-6243. - 2(2000), pp. 38-51.
Il controllo pubblico delle relazioni di canale: la politica di vendita al dettaglio della Coca Cola
BELLINI, Silvia
2000-01-01
Abstract
Obiettivo del presente lavoro è quello di indagare le logiche di intervento pubblico sulla condotta verticale e le conseguenti implicazioni per le forze di mercato. A tal scopo, si focalizza l'analisi sulla recente sentenza Antitrust che ha condannato Coca Cola per abuso di posizione dominante. Tali problematiche sono affrontate attraverso un metodo che si basa sul costante confronto con i precedenti che hanno investito l'impresa e sul continuo riferimento ai consolidati principi decisionali che guidano l'intervento dell'Antitrust nell'economia. In questa prospettiva, si fornisce una breve panoramica della politica perseguita dall'Antitrust, con particolare riferimento al processo di valutazione delle restizioni verticali alla luce della normativa entrata in vigore il 1° gennaio 2000. Si procede poi con l'esaminare la metodologia utilzizata nell'individuare l'esistenza di una posizione dominante, concentrando l'attenzione sui concetti di "mercato rilevante" e "potere di mercato". Da ultimo, si analizza i comportamenti di Coca Cola nel canale del dettaglio, considerati dall'Antitrust come anticompetitivi e quindi abusivi. Il percorso così individuato vuole indurre a riflettere sull'opportunità e sulla reale efficacia dell'intervento pubblico, oltre che sul ruolo degli attori del canale.File | Dimensione | Formato | |
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