Tommaso Zaccheo, in Strehler e la Francia. 1943-1959, osserva l’importanza di Giorgio Strehler nella storia del teatro francese: il saggio indaga la progressiva costruzione della relazione tra Strehler e la Francia negli anni Quaranta e Cinquanta. Partendo da un minimo ma necessario approfondimento sulla lettura e l’uso che Strehler fa del pensiero dei grandi maestri della scena francesi negli anni precedenti al 1943, ci si concentra poi su un’analisi di documentazione diretta, per tornare sulla sua esperienza teatrale ginevrina sul finire della guerra, seguirlo poi nelle sue primissime tournée in Francia a partire dal 1948 e infine soffermarsi sul tentativo di realizzare un «Cartel européen» di teatri d’arte e di servizio pubblico con Jean Vilar nel 1959. Il percorso analitico proposto permette di mostrare tutta la novità della relazione tra Strehler e la Francia nel secondo dopoguerra europeo, ovvero quanto questa sia in realtà, poco conosciuta.
Strehler e la Francia. 1943-1959 / Zaccheo, Tommaso. - In: TEATRO E STORIA. - ISSN 0394-6932. - (2024).
Strehler e la Francia. 1943-1959
Zaccheo
2024-01-01
Abstract
Tommaso Zaccheo, in Strehler e la Francia. 1943-1959, osserva l’importanza di Giorgio Strehler nella storia del teatro francese: il saggio indaga la progressiva costruzione della relazione tra Strehler e la Francia negli anni Quaranta e Cinquanta. Partendo da un minimo ma necessario approfondimento sulla lettura e l’uso che Strehler fa del pensiero dei grandi maestri della scena francesi negli anni precedenti al 1943, ci si concentra poi su un’analisi di documentazione diretta, per tornare sulla sua esperienza teatrale ginevrina sul finire della guerra, seguirlo poi nelle sue primissime tournée in Francia a partire dal 1948 e infine soffermarsi sul tentativo di realizzare un «Cartel européen» di teatri d’arte e di servizio pubblico con Jean Vilar nel 1959. Il percorso analitico proposto permette di mostrare tutta la novità della relazione tra Strehler e la Francia nel secondo dopoguerra europeo, ovvero quanto questa sia in realtà, poco conosciuta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


