Con la sentenza del 5 settembre 2023 sul caso Ligue Ivoirienne des Droits de l’Homme (LIDHO) e altri c. Costa d’Avorio, la Corte africana dei diritti umani e dei popoli si è pronunciata per la prima volta sul tema del traffico transfrontaliero e dello smaltimento di rifiuti tossici. Sebbene la pronuncia abbia attirato l’attenzione della dottrina soprattutto per il riferimento in essa contenuto all’obbligo di rispettare i diritti umani da parte delle imprese multinazionali, la stessa presenta numerosi profili di interesse, ad esempio, per quanto concerne la competenza ratione materiae della Corte, la portata e il contenuto degli obblighi sostanziali e procedurali degli Stati in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti pericolosi e la riparazione del danno ambientale. Il presente contributo si concentrerà su questi aspetti al fine di mettere in risalto alcune novità e limiti della decisione.
Lo smaltimento di rifiuti tossici al vaglio della Corte africana dei diritti umani e dei popoli: la pronuncia nel caso LIDHO e altri c. Costa d’Avorio / Carpanelli, Elena. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - 9(2025), pp. 48-68.
Lo smaltimento di rifiuti tossici al vaglio della Corte africana dei diritti umani e dei popoli: la pronuncia nel caso LIDHO e altri c. Costa d’Avorio
Elena Carpanelli
2025-01-01
Abstract
Con la sentenza del 5 settembre 2023 sul caso Ligue Ivoirienne des Droits de l’Homme (LIDHO) e altri c. Costa d’Avorio, la Corte africana dei diritti umani e dei popoli si è pronunciata per la prima volta sul tema del traffico transfrontaliero e dello smaltimento di rifiuti tossici. Sebbene la pronuncia abbia attirato l’attenzione della dottrina soprattutto per il riferimento in essa contenuto all’obbligo di rispettare i diritti umani da parte delle imprese multinazionali, la stessa presenta numerosi profili di interesse, ad esempio, per quanto concerne la competenza ratione materiae della Corte, la portata e il contenuto degli obblighi sostanziali e procedurali degli Stati in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti pericolosi e la riparazione del danno ambientale. Il presente contributo si concentrerà su questi aspetti al fine di mettere in risalto alcune novità e limiti della decisione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.