La calcolosi di grosse dimensioni nel rene a ferro di cavallo è, per l'Endourologo un importante sfida chirurgica in quanto l'anatomia endorenale e le frequenti anomalie vascolari rendono problematica la completa clearance dei calcoii indovati in calici di difficile accesso ed aumentano le complicanze emorragiche. Presentiamo il caso di un paziete maschio di anni 67 con rene a ferro di cavallo e calcolosi bilaterale rx-opaca- Le indagini eseguite, ecografia, urografia, TC evidenziavano una calcolosi di 1,3 cm a sinistra ed un calcolo a carico del giunto pielo-ureterale destro di 2,5 crn, con idronefròsi bilaterale e modesta insufficienza renale. In un primo tempo è stata esguita una PCNL standard in posizione prona del lato sinistro, con doppio accesso one-shot' Ottenuto il completo bulking litiasico a distanza di 30 giorni si è proceduto ad intervento chirurgicò endourologico a carico del lato destro. In questa occasione si è però uti- lizzato il decubito supino in quanto la sede e le dimensioni del calcolo hanno richiesto ia contemporanea aggressione anterograda e retrograda della via escretrice con strumentario rigido e flessibile. In questo caso il decubito supino ha consentito Ia completa bonifica litiasica. La complessa anatomia dell'alta via escretrice rende infatti alquanto problematica la rimozione di tutti i frammenti litiasici caliciali ed il contemporaneo dominio della giunzione pielo-ureterale; solo il contemporaneo approccio retrogrado ed anterogrado ha reso infatti possibie la completa risoluzione chirurgica della Patologia.
CALCOLOSI BILATERALE COMPLESSA IN RENE A FERO DI CAVALLO: NOTE DI TECNICA PERCUTANEA / Frattini, A; Salsi, P; Ferretti, S; Astesana, L; Maestroni, U; Cortellini, P. - In: ARCHIVIO ITALIANO DI UROLOGIA ANDROLOGIA. - ISSN 1124-3562. - STAMPA. - 76:4 SUPPLEMENTO 1(2004), pp. 44-44. (Intervento presentato al convegno 5° CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA' ITALIANA DI ENDOUROLOGIA tenutosi a MODENA nel 28 FEBBRAIO-2 MARZO 2005).
CALCOLOSI BILATERALE COMPLESSA IN RENE A FERO DI CAVALLO: NOTE DI TECNICA PERCUTANEA
MAESTRONI U;
2004-01-01
Abstract
La calcolosi di grosse dimensioni nel rene a ferro di cavallo è, per l'Endourologo un importante sfida chirurgica in quanto l'anatomia endorenale e le frequenti anomalie vascolari rendono problematica la completa clearance dei calcoii indovati in calici di difficile accesso ed aumentano le complicanze emorragiche. Presentiamo il caso di un paziete maschio di anni 67 con rene a ferro di cavallo e calcolosi bilaterale rx-opaca- Le indagini eseguite, ecografia, urografia, TC evidenziavano una calcolosi di 1,3 cm a sinistra ed un calcolo a carico del giunto pielo-ureterale destro di 2,5 crn, con idronefròsi bilaterale e modesta insufficienza renale. In un primo tempo è stata esguita una PCNL standard in posizione prona del lato sinistro, con doppio accesso one-shot' Ottenuto il completo bulking litiasico a distanza di 30 giorni si è proceduto ad intervento chirurgicò endourologico a carico del lato destro. In questa occasione si è però uti- lizzato il decubito supino in quanto la sede e le dimensioni del calcolo hanno richiesto ia contemporanea aggressione anterograda e retrograda della via escretrice con strumentario rigido e flessibile. In questo caso il decubito supino ha consentito Ia completa bonifica litiasica. La complessa anatomia dell'alta via escretrice rende infatti alquanto problematica la rimozione di tutti i frammenti litiasici caliciali ed il contemporaneo dominio della giunzione pielo-ureterale; solo il contemporaneo approccio retrogrado ed anterogrado ha reso infatti possibie la completa risoluzione chirurgica della Patologia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.