L'identità del minorenne nella rete tra istanze di protezione e prospettive rimediali

The essay reconstructs the current legal apparatus set up to protect the personality attributes of minors on the Web, highlighting the weaknesses of the system introduced by the European legislator with the GDPR, particularly with regard to the responses it provides in the face of violations of information processing rules. The right to informational self-determination, by itself, is unable to fulfill its protective function, at least until there are means to ensure free user information and no means of ascertaining the user’s age. The GDPR hastily defers to the data controller and its responsibility to identify the most appropriate criteria, given the available technologies.

Il saggio ricostruisce l’apparato normativo vigente posto a protezione degli attributi della personalità del minorenne nella rete, mettendo in luce le debolezze del sistema introdotto dal legislatore europeo con il GDPR, in particolare riguardo alle risposte che fornisce dinnanzi alle violazioni delle regole di trattamento delle informazioni. Il diritto alla autodeterminazione informativa, da solo, non è in grado di assolvere alla funzione protettiva, quantomeno fino a quando non esistano mezzi che assicurino una informazione dell’utente libera e non vi siano strumenti di accertamento dell’età dell’utente, il GDPR rimettendo frettolosamente al titolare del trattamento e alla sua responsabilità il cómpito di individuare i criteri piú idonei, in considerazione delle tecnologie disponibili.