Nella Parma di FIlippo I di Borbone e Du Tillot, Frugoni scrisse i libretti di quasi tutte le opere riformate traducendoli da originali francesi. Prima aveva tradotto libretti di opere francesi rappresentate in lingua originale per consentire al pubblico non francofono di seguire lo spettacolo. Le due operazioni ci portano nelle dinamiche specifiche della traduzione in epoca illuministica e, in particolare, nelle relazione tra lingua e intonazione musicale. Lo studio esamina queste dinamiche nel caso di due traduzione del medesimo libretto: "Castor et Pollux" di Gentil-Bernard, prima tradotto per la rappresentazione dell'originale opera di Rameau nel 1758 poi ritradotto come "I Tindardi" per l'intonazione di Traetta nel 1760.
Le traduzioni di Castor / Russo, Paolo. - STAMPA. - (2024), pp. 97-122.
Le traduzioni di Castor
paolo russo
2024-01-01
Abstract
Nella Parma di FIlippo I di Borbone e Du Tillot, Frugoni scrisse i libretti di quasi tutte le opere riformate traducendoli da originali francesi. Prima aveva tradotto libretti di opere francesi rappresentate in lingua originale per consentire al pubblico non francofono di seguire lo spettacolo. Le due operazioni ci portano nelle dinamiche specifiche della traduzione in epoca illuministica e, in particolare, nelle relazione tra lingua e intonazione musicale. Lo studio esamina queste dinamiche nel caso di due traduzione del medesimo libretto: "Castor et Pollux" di Gentil-Bernard, prima tradotto per la rappresentazione dell'originale opera di Rameau nel 1758 poi ritradotto come "I Tindardi" per l'intonazione di Traetta nel 1760.File | Dimensione | Formato | |
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