DISABILITÀ ACQUISITA: AUTODETERMINAZIONE E QUALITÀ DELLA

Interrogarsi sulla domanda “cos’è la disabilità” cercando risposte definizioni considerando pienamente i pregiudizi che la descrivono solo ed esclusivamente attraverso un’ampia negatività. Si propone due livelli di lettura: -uno orizzontale in cui vediamo corpo, funzioni, attività e partecipazione e in che modo questi sono legati ad espressione di una situazione di deficit; -un'altra lettura è quella verticale che va dalla condizione fisica ai fattori contestuali e come essi interagiscono e influenzano le strutture, le attività e la partecipazione. Il fattore contesto non è solo tutto ciò che è fisico ma anche le persone, le relazioni, le comunità di appartenenza, le istituzioni di riferimento e i fattori contestuali includono quelli ambientali e personali in un orizzonte di cosa: i primi identificano l’ambiente fisico sociale e politico in cui le persone vivono e svolgono le principali attività sociali e di vita; i secondi riguardano le caratteristiche della persona e dell'esperienza individuale che non entra a far parte direttamente di una condizione di salute ma che in qualche modo la condizionano. Da questa visione quindi si potrebbe prospettare un cambiamento positivo in quanto il termine stesso funzionamento fa riferimento ad uno stato di interazione positiva che produce benessere fisico, psichico e sociale che riguardano e si declinano sulla singola persona.