Oggi la digitalizzazione svolge un ruolo fondamentale nella tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali. Relativamente all’architettura monumentale storica tale operazione passa necessariamente attraverso la realizzazione di accurati rilievi tridimensionali. Nonostante sia ormai opinione comune che un rilievo basato sull’utilizzo congiunto di tecniche image-based e tecniche range-based sia fondamentale, oggi tale integrazione non può ancora considerarsi completa dal momento che, nella maggior parte dei casi, i dati raccolti utilizzando le due tecniche vengono perlopiù processati separatamente e poi uniti in un unico sistema di riferimento utilizzando coordinate note. Il presente contributo illustra un metodo di lavoro in cui dati di rilievo laser scanner e dati desunti da rilievi fotogrammetrici sono utilizzati simultaneamente al fine di realizzare un unico modello digitale 3D in cui la geometria sia ricavata dai dati laser scanner, mentre la resa cromatica delle superfici sia desunta dalle immagini fotografiche. Le procedure descritte si rivelano particolarmente efficaci soprattutto nel caso di architetture caratterizzate dalla presenza di importanti apparati decorativi pittorici. Per questo motivo le prime sperimentazioni hanno riguardato il rilievo della Camera di San Paolo a Parma, nota soprattutto per la “camera della badessa”, affrescata da Correggio nel 1519.
Tecniche integrate di rilievo fotogrammetrico e TLS per la documentazione di architetture dipinte/Integrated techniques of photogrammetric survey and TLS for the documentation of frescoed architectures / Zerbi, A.; Mikolajewska, S.. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 2980-2995. (Intervento presentato al convegno Dialoghi. Visioni e visualità/Dialogues. Visions and visuality tenutosi a Genova nel 15-17 settembre 2022) [10.3280/oa-832-c186].
Tecniche integrate di rilievo fotogrammetrico e TLS per la documentazione di architetture dipinte/Integrated techniques of photogrammetric survey and TLS for the documentation of frescoed architectures
Zerbi A.
;Mikolajewska S.
2022-01-01
Abstract
Oggi la digitalizzazione svolge un ruolo fondamentale nella tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali. Relativamente all’architettura monumentale storica tale operazione passa necessariamente attraverso la realizzazione di accurati rilievi tridimensionali. Nonostante sia ormai opinione comune che un rilievo basato sull’utilizzo congiunto di tecniche image-based e tecniche range-based sia fondamentale, oggi tale integrazione non può ancora considerarsi completa dal momento che, nella maggior parte dei casi, i dati raccolti utilizzando le due tecniche vengono perlopiù processati separatamente e poi uniti in un unico sistema di riferimento utilizzando coordinate note. Il presente contributo illustra un metodo di lavoro in cui dati di rilievo laser scanner e dati desunti da rilievi fotogrammetrici sono utilizzati simultaneamente al fine di realizzare un unico modello digitale 3D in cui la geometria sia ricavata dai dati laser scanner, mentre la resa cromatica delle superfici sia desunta dalle immagini fotografiche. Le procedure descritte si rivelano particolarmente efficaci soprattutto nel caso di architetture caratterizzate dalla presenza di importanti apparati decorativi pittorici. Per questo motivo le prime sperimentazioni hanno riguardato il rilievo della Camera di San Paolo a Parma, nota soprattutto per la “camera della badessa”, affrescata da Correggio nel 1519.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.