L’inquadramento giuridico delle condotte imprenditoriali nei mercati dell’economia digitale solleva non poche questioni sul rapporto tra la libertà di impresa, le emergenti tendenze applicative del diritto della concorrenza e le nuove regole in via di costruzione nel panorama euro-unitario e nazionale. In tale delicato equilibrio sono discusse le recenti tendenze e le nuove proposte normative in materia di abuso di dipendenza economica (a.d.e.) all’interno dell’ordinamento italiano. Lo strumento, infatti, sta suscitando sempre maggiore attenzione – anche nel panorama comparatistico – nelle relazioni tra imprese, tra loro in rapporti asimmetrici, al fine di risolvere alcuni conflitti relativi al diniego di condivisione di insiemi di dati o all’imposizione di condizioni inique e gravose per la fruizione dei servizi di intermediazione online, tanto da spingere l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a proporre una modifica normativa per adeguare lo strumento (tra gli altri) «alle sfide dell’economia digitale», recentemente recepita nel Disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. Dopo un tentativo di lettura sistematica di tali evoluzioni a livello nazionale ed europeo, l’articolo offre alcune soluzioni interpretative per l’applicazione dell’a.d.e. a contesti nuovi, anche alla luce delle interpretazioni e applicazioni da parte della giurisprudenza e della dottrina nazionali, e ragiona sull’eventuale opportunità (e sui contenuti) di un intervento de iure condendo per affinare i contorni dello strumento. L’articolo si conclude, infine, con una riflessione più generale sulla libertà di impresa nei mercati dell’economia digitale e sul suo inquadramento nell’«economia sociale di mercato fortemente competitiva» (art. 3 T.U.E.), considerando la funzione dell’a.d.e. come meccanismo che pone un limite alla libertà dell’impresa forte (e, tuttavia, non necessariamente dominante) nella misura in cui essa pregiudichi l’autonomia decisionale e l’attitudine alla crescita dell’impresa più debole.

Abuso di dipendenza economica, mercati digitali e libertà d’impresa / Scalzini, Silvia. - In: ORIZZONTI DEL DIRITTO COMMERCIALE. - ISSN 2282-667X. - 1(2022), pp. 113-152.

Abuso di dipendenza economica, mercati digitali e libertà d’impresa

Silvia Scalzini
2022-01-01

Abstract

L’inquadramento giuridico delle condotte imprenditoriali nei mercati dell’economia digitale solleva non poche questioni sul rapporto tra la libertà di impresa, le emergenti tendenze applicative del diritto della concorrenza e le nuove regole in via di costruzione nel panorama euro-unitario e nazionale. In tale delicato equilibrio sono discusse le recenti tendenze e le nuove proposte normative in materia di abuso di dipendenza economica (a.d.e.) all’interno dell’ordinamento italiano. Lo strumento, infatti, sta suscitando sempre maggiore attenzione – anche nel panorama comparatistico – nelle relazioni tra imprese, tra loro in rapporti asimmetrici, al fine di risolvere alcuni conflitti relativi al diniego di condivisione di insiemi di dati o all’imposizione di condizioni inique e gravose per la fruizione dei servizi di intermediazione online, tanto da spingere l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a proporre una modifica normativa per adeguare lo strumento (tra gli altri) «alle sfide dell’economia digitale», recentemente recepita nel Disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021. Dopo un tentativo di lettura sistematica di tali evoluzioni a livello nazionale ed europeo, l’articolo offre alcune soluzioni interpretative per l’applicazione dell’a.d.e. a contesti nuovi, anche alla luce delle interpretazioni e applicazioni da parte della giurisprudenza e della dottrina nazionali, e ragiona sull’eventuale opportunità (e sui contenuti) di un intervento de iure condendo per affinare i contorni dello strumento. L’articolo si conclude, infine, con una riflessione più generale sulla libertà di impresa nei mercati dell’economia digitale e sul suo inquadramento nell’«economia sociale di mercato fortemente competitiva» (art. 3 T.U.E.), considerando la funzione dell’a.d.e. come meccanismo che pone un limite alla libertà dell’impresa forte (e, tuttavia, non necessariamente dominante) nella misura in cui essa pregiudichi l’autonomia decisionale e l’attitudine alla crescita dell’impresa più debole.
2022
Abuso di dipendenza economica, mercati digitali e libertà d’impresa / Scalzini, Silvia. - In: ORIZZONTI DEL DIRITTO COMMERCIALE. - ISSN 2282-667X. - 1(2022), pp. 113-152.
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