The present paper aims to investigate how earthquakes were perceived and explained by specific groups from 4th century to 17th century AD. From Filastrius of Brescia and Michael Psellos to an anonymous author of the 17th century AD (Breve Discorso delli Terremoti ed Incendij occorsi Nel nostro Regno di Sicilia particolarmente nell’anno 1693), the knowledge of earthquakes and of their causes is studied both in connection with the religious concepts of orthodoxy and heresy, and in relation with the doctrinal and cultural environment of 11th century Constantinople, where state policies could have direct and indirect influence on the literary production of scientific works.

Il presente contributo mira ad indagare la percezione e l’eziologia dei terremoti presso specifici gruppi tra quarto secolo e diciassettesimo secolo dopo Cristo. Da Filastrio di Brescia e Michele Psello all’anonimo estensore del trattato Breve Discorso delli Terremoti ed Incendij occorsi Nel nostro Regno di Sicilia particolarmente nell’anno 1693 (risalente al diciassettesimo secolo dopo Cristo), la conoscenza dei terremoti e delle loro cause è qui indagata in rapporto sia ai concetti religiosi di ortodossia ed eresia, sia al contesto dottrinale e culturale della Costantinopoli dell’undicesimo secolo, che fu interessata da politiche statali in grado di avere ripercussioni dirette e indirette sulla produzione letteraria di opere scientifiche.

Terremoti ‘cristiani’, tra ortodossia, eresia e... ‘ragion di stato’ / Rota, Gualtiero. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 69-79. (Intervento presentato al convegno Living with Seismic Phenomena in the Mediterranean and Beyond between Antiquity and the Middle Ages tenutosi a Le Mans nel 2-3 giugno 2021).

Terremoti ‘cristiani’, tra ortodossia, eresia e... ‘ragion di stato’

Gualtiero Rota
2022-01-01

Abstract

The present paper aims to investigate how earthquakes were perceived and explained by specific groups from 4th century to 17th century AD. From Filastrius of Brescia and Michael Psellos to an anonymous author of the 17th century AD (Breve Discorso delli Terremoti ed Incendij occorsi Nel nostro Regno di Sicilia particolarmente nell’anno 1693), the knowledge of earthquakes and of their causes is studied both in connection with the religious concepts of orthodoxy and heresy, and in relation with the doctrinal and cultural environment of 11th century Constantinople, where state policies could have direct and indirect influence on the literary production of scientific works.
2022
978-1-80327-236-8
978-1-80327-235-1
Il presente contributo mira ad indagare la percezione e l’eziologia dei terremoti presso specifici gruppi tra quarto secolo e diciassettesimo secolo dopo Cristo. Da Filastrio di Brescia e Michele Psello all’anonimo estensore del trattato Breve Discorso delli Terremoti ed Incendij occorsi Nel nostro Regno di Sicilia particolarmente nell’anno 1693 (risalente al diciassettesimo secolo dopo Cristo), la conoscenza dei terremoti e delle loro cause è qui indagata in rapporto sia ai concetti religiosi di ortodossia ed eresia, sia al contesto dottrinale e culturale della Costantinopoli dell’undicesimo secolo, che fu interessata da politiche statali in grado di avere ripercussioni dirette e indirette sulla produzione letteraria di opere scientifiche.
Terremoti ‘cristiani’, tra ortodossia, eresia e... ‘ragion di stato’ / Rota, Gualtiero. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 69-79. (Intervento presentato al convegno Living with Seismic Phenomena in the Mediterranean and Beyond between Antiquity and the Middle Ages tenutosi a Le Mans nel 2-3 giugno 2021).
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