L’ergosterolo è lo sterolo dominante nei funghi lichenizzati e il principale sterolo lipidico costituente la membrana plasmatica dei funghi. La sua concentrazione, come sostenuto in letteratura, è un indicatore della biomassa fungina metabolicamente attiva. Nella determinazione delle proprietà fisiologiche di talli lichenici esposti a differenti condizioni ambientali l’ergosterolo rappresenta un parametro correlato con l’integrità della membrana della propria componente fungina. Numerosi articoli mostrano come i protocolli di determinazione analitica di questo composto mediante High Performance Liquid Chromatography siano applicabili a molte specie licheniche. L’ergosterolo è presente in due forme: come ergosterolo libero e come ergosterolo esterificato. Molti studi si concentrano sulla determinazione della forma libera di questo composto in quanto il protocollo di estrazione non presenta uno step aggiuntivo di saponificazione. La saponificazione, che implica il trattamento con NaOH, determina la trasformazione dell’ergosterolo esterificato a ergosterolo libero consentendone una valutazione totale. Una volta saponificato l’ergosterolo totale viene recuperato mediante estrazione con n-esano. Il processo di saponificazione permette inoltre l’eliminazione o la riduzione del carico lipidico e dei pigmenti fotosintetici presenti nel campione, correggendo evidenti interferenze cromatografiche. In questo lavoro viene proposto un protocollo di estrazione, saponificazione e purificazione dell’ergosterolo per la specie E. prunastri valutandone il recupero tramite il metodo dell’aggiunta di standard su matrice. Questo metodo prevede l’aggiunta, a un quantitativo noto nel campione, di note quantità di standard nell’ordine di 1, 5, 10 e 20 μg/mL, applicandovi successivamente il protocollo di saponificazione. I risultati mostrano come il recupero della metodologia vari in un range di valori 80-123%. Per ogni campione analizzato il recupero può essere valutato attraverso l’utilizzo dell’equazione della curva derivata dall’interpolazione del valore dei recuperi con le concentrazioni rilevate dopo l’aggiunta dello standard su matrice, avente equazione y = 73,346e0,0339x, dove x rappresenta la concentrazione dell’ergosterolo del campione saponificato e y il recupero. I valori di concentrazione dell’ergosterolo misurati in campioni di E. prunastri prelevati da aree remote sono risultati compresi nel range 0,3-0,5 μg/mg.
Messa a punto di un metodo cromatografico per la determinazione dell'ergosterolo in Evernia prunastri (L.) Ach / Vannini, A; Guarnieri, M; Perra, G; Loppi, S. - In: NOTIZIARIO DELLA SOCIETÀ LICHENOLOGICA ITALIANA. - ISSN 1121-9165. - STAMPA. - 26:(2013), pp. 59-59. (Intervento presentato al convegno Società Lichenologica Italiana).
Messa a punto di un metodo cromatografico per la determinazione dell'ergosterolo in Evernia prunastri (L.) Ach
VANNINI A;
2013-01-01
Abstract
L’ergosterolo è lo sterolo dominante nei funghi lichenizzati e il principale sterolo lipidico costituente la membrana plasmatica dei funghi. La sua concentrazione, come sostenuto in letteratura, è un indicatore della biomassa fungina metabolicamente attiva. Nella determinazione delle proprietà fisiologiche di talli lichenici esposti a differenti condizioni ambientali l’ergosterolo rappresenta un parametro correlato con l’integrità della membrana della propria componente fungina. Numerosi articoli mostrano come i protocolli di determinazione analitica di questo composto mediante High Performance Liquid Chromatography siano applicabili a molte specie licheniche. L’ergosterolo è presente in due forme: come ergosterolo libero e come ergosterolo esterificato. Molti studi si concentrano sulla determinazione della forma libera di questo composto in quanto il protocollo di estrazione non presenta uno step aggiuntivo di saponificazione. La saponificazione, che implica il trattamento con NaOH, determina la trasformazione dell’ergosterolo esterificato a ergosterolo libero consentendone una valutazione totale. Una volta saponificato l’ergosterolo totale viene recuperato mediante estrazione con n-esano. Il processo di saponificazione permette inoltre l’eliminazione o la riduzione del carico lipidico e dei pigmenti fotosintetici presenti nel campione, correggendo evidenti interferenze cromatografiche. In questo lavoro viene proposto un protocollo di estrazione, saponificazione e purificazione dell’ergosterolo per la specie E. prunastri valutandone il recupero tramite il metodo dell’aggiunta di standard su matrice. Questo metodo prevede l’aggiunta, a un quantitativo noto nel campione, di note quantità di standard nell’ordine di 1, 5, 10 e 20 μg/mL, applicandovi successivamente il protocollo di saponificazione. I risultati mostrano come il recupero della metodologia vari in un range di valori 80-123%. Per ogni campione analizzato il recupero può essere valutato attraverso l’utilizzo dell’equazione della curva derivata dall’interpolazione del valore dei recuperi con le concentrazioni rilevate dopo l’aggiunta dello standard su matrice, avente equazione y = 73,346e0,0339x, dove x rappresenta la concentrazione dell’ergosterolo del campione saponificato e y il recupero. I valori di concentrazione dell’ergosterolo misurati in campioni di E. prunastri prelevati da aree remote sono risultati compresi nel range 0,3-0,5 μg/mg.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.