Obiettivo: esaminare l'influenza della genetica nell'eziologia dei disordini temporomandibolari, focalizzando l'attenzione sull'influenza dei fattori genetici sulla percezione del dolore e considerando le differenze ormonali e anatomiche sulla base al sesso. Materiali e metodi: Gli articoli per una revisione sistematica sono stati ottenuti attraverso una ricerca effettuata usando MEDLINE (2001-2009) senza limitazioni linguistiche più una ricerca manuale. Le parole chiave erano "disordini temporomandibolari e genetica". La ricerca iniziale ha reso disponibili 61 articoli. Dopo lo studio dei titoli, riassunti e testi integrali, 18 articoli sono stati inclusi nell'analisi. Risultati: 18 articoli sono stati selezionati: 7 hanno studiato i temi relativi alla sensazione dolore, 2 l'effetto di placebo e la relativa importanza nel campo dei disordini temporomandibular, 3 hanno considerato il rapporto che esiste fra il sistema ormonale e la predisposizione a questi disordini e 6 ha analizzato l'influenza del polimorfismo genetico relativa ai meccanismi della neurotrasmissione. Conclusione: sulla base degli studi effettuati si evince che la maggior parte delle influenze genetiche nell'ambito dei disordini temporomandibolari. sono collegate con i meccanismi ormonali, recettoriali e della neurotrasmissione.
Fattori genetici nei disordini temporomandibolari / Segu', M; Arveda, N; Sabri, I. - (2010). (Intervento presentato al convegno International Spring Meeting SIDO tenutosi a Viareggio nel 14-15 Maggio 2010).
Fattori genetici nei disordini temporomandibolari
SEGU' M;
2010-01-01
Abstract
Obiettivo: esaminare l'influenza della genetica nell'eziologia dei disordini temporomandibolari, focalizzando l'attenzione sull'influenza dei fattori genetici sulla percezione del dolore e considerando le differenze ormonali e anatomiche sulla base al sesso. Materiali e metodi: Gli articoli per una revisione sistematica sono stati ottenuti attraverso una ricerca effettuata usando MEDLINE (2001-2009) senza limitazioni linguistiche più una ricerca manuale. Le parole chiave erano "disordini temporomandibolari e genetica". La ricerca iniziale ha reso disponibili 61 articoli. Dopo lo studio dei titoli, riassunti e testi integrali, 18 articoli sono stati inclusi nell'analisi. Risultati: 18 articoli sono stati selezionati: 7 hanno studiato i temi relativi alla sensazione dolore, 2 l'effetto di placebo e la relativa importanza nel campo dei disordini temporomandibular, 3 hanno considerato il rapporto che esiste fra il sistema ormonale e la predisposizione a questi disordini e 6 ha analizzato l'influenza del polimorfismo genetico relativa ai meccanismi della neurotrasmissione. Conclusione: sulla base degli studi effettuati si evince che la maggior parte delle influenze genetiche nell'ambito dei disordini temporomandibolari. sono collegate con i meccanismi ormonali, recettoriali e della neurotrasmissione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.