Scopo del lavoro. La gestione dei TMD comprende un gran numero di alternative terapeutiche; a causa della loro eziologia multifattoriale risulta però impossibile ad oggi individuare un piano di trattamento univoco, che si adatti a tutti i pazienti. Le linee guida dell’American Dental Association affermano che qualunque sia il tipo di intervento, esso deve essere reversibile e conservativo; la terapia manuale osteopatica soddisfa questi requisiti. L’obiettivo di questo studio è quello di valutarne l’efficacia e stabilire se l’Osteopatia può essere considerata una valida alternativa terapeutica in questo campo. Materiali e metodi. Per questo studio sono stati arruolati 22 soggetti con TMD, i quali prima e dopo il trattamento osteopatico sono stati valutati dal punto di vista gnatologico tramite questionari RDC-TMD ed esame clinico. Si è infine proceduto a un confronto tra i dati iniziali e quelli successivi alla terapia. Risultati. I risultati del presente studio mostrano l’efficacia del trattamento osteopatico sia nell’alleviare la sintomatologia dolorosa (valutata tramite scala analogica del dolore, VAS), sia nel recupero della mobilità mandibolare. Conclusioni. Alla luce dei risultati clinici ottenuti, l’Osteopatia può essere considerata un valido supporto nella gestione dei disordini temporomandibolari.
Efficacia dell’osteopatia nella gestione dei disordini temporomandibolari: studio pilota / Berri, A; Segu', M; Berri, L; Collesano, V. - In: IL DENTISTA MODERNO. - ISSN 1827-3726. - (2014), pp. 68-70.
Efficacia dell’osteopatia nella gestione dei disordini temporomandibolari: studio pilota
SEGU' M;
2014-01-01
Abstract
Scopo del lavoro. La gestione dei TMD comprende un gran numero di alternative terapeutiche; a causa della loro eziologia multifattoriale risulta però impossibile ad oggi individuare un piano di trattamento univoco, che si adatti a tutti i pazienti. Le linee guida dell’American Dental Association affermano che qualunque sia il tipo di intervento, esso deve essere reversibile e conservativo; la terapia manuale osteopatica soddisfa questi requisiti. L’obiettivo di questo studio è quello di valutarne l’efficacia e stabilire se l’Osteopatia può essere considerata una valida alternativa terapeutica in questo campo. Materiali e metodi. Per questo studio sono stati arruolati 22 soggetti con TMD, i quali prima e dopo il trattamento osteopatico sono stati valutati dal punto di vista gnatologico tramite questionari RDC-TMD ed esame clinico. Si è infine proceduto a un confronto tra i dati iniziali e quelli successivi alla terapia. Risultati. I risultati del presente studio mostrano l’efficacia del trattamento osteopatico sia nell’alleviare la sintomatologia dolorosa (valutata tramite scala analogica del dolore, VAS), sia nel recupero della mobilità mandibolare. Conclusioni. Alla luce dei risultati clinici ottenuti, l’Osteopatia può essere considerata un valido supporto nella gestione dei disordini temporomandibolari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.