Dal reale al virtuale: quando la tecnologia accorcia le distanze From Real to Virtual: when Technology Shortens Distances

Nella primavera del 2020, per celebrare i primi Vent’anni dei corsi di studio in Architettura, è stata allestita presso l’Università di Parma una mostra con una selezione di elaborati grafici realizzati dagli studenti nei vari insegnamenti di Disegno. I noti eventi pandemici non hanno consentito l’apertura e la fruizione in presenza della mostra, spingendo a crearne una versione virtuale visitabile da remoto, sfruttando strumenti e tecniche di modellazione e visualizzazione tipici delle finalità progettuali, sta- volta piegati a diverse esigenze di rappresentazione dei contenuti, a cui sempre più spesso si ricorre per la diffusione e condivisione del patrimonio culturale. Tramite la creazione di un sito web, sul quale è stato caricato il modello parametrico digitale dello spazio espositivo, virtualmente allestito con i pannelli esposti nella versione fisica della mostra, è stato possibile ricreare gli spazi e visualizzare le singole tavole, attraverso un virtual tour realizzato utilizzando, tra le altre, la tecnica delle immagini sferiche. La contingenza negativa dalla quale si è sviluppata la necessità di trovare altre vie di disseminazione degli esiti del lavoro, ha spinto a sperimentare nuove vie di rappresentazione e comunicazione di un allestimento non progettato per essere usufruito in questa modalità. Le tecniche utilizzate hanno tuttavia rivelato le loro potenzialità nell’incrementare la fruizione della mostra senza limiti di tempo e di spazio