Partendo dalla celebre riflessione di Bruno Migliorini sul rapporto fra ‘naturalità’ e ‘artificialità’, certo in gradi diversi, di ogni lingua storica, il contributo presenta alcuni dei tratti principali del processo di naturalizzazione che sta subendo l’esperanto, lingua nata da un massimo grado di pianificazione e che oggi registra addirittura l’esistenza di parlanti nativi.
Titolo: | Quanto è naturale una lingua pianificata? |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2020 |
Abstract: | Partendo dalla celebre riflessione di Bruno Migliorini sul rapporto fra ‘naturalità’ e ‘artificialità’, certo in gradi diversi, di ogni lingua storica, il contributo presenta alcuni dei tratti principali del processo di naturalizzazione che sta subendo l’esperanto, lingua nata da un massimo grado di pianificazione e che oggi registra addirittura l’esistenza di parlanti nativi. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11381/2887861 |
ISBN: | 978-88-3613-118-1 |
Appare nelle tipologie: | 4.1b Atto convegno Volume |
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