Giuliano Cesare e il secondo trionfo sarmatico di Costanzo II (a. 358)

On April 30, 357, Constantius II came to Rome for the first time, and only one month later he left for Illyria, in an expedition against Suebi, Quadi and Sarmatae undertaken in spring 358, where he earned for the second time the cognomen of Sarmaticus. Contemporary criticism generally tends to downsize the scope of Costantius’ foreign policy, also in the Pannonian region; yet, still in the end of the seventeenth century the Sarmatic campaign of 358 was celebrated by Tillemont «entre les choses les plus mémorables de l’histoire de Constance». The paper ends with the hypothesis that the Second panegyric on Constantius (= Oratio, III Bidez), written between the end of summer 358 and the beginning of spring 359, may have been precisely addressed by the Caesar Julian to the celebration of the Sarmatic triumph of his Augustus at Sirmium.

Il 30 aprile 357 Costanzo II giungeva la prima volta Roma, ma ne ripartiva solo un mese dopo alla volta dell’Illirico per una spedizione contro Svevi, Quadi e Sarmati intrapresa con la primavera 358, che varrà all’imperatore, per la seconda volta, il cognomen di Sarmaticus. La critica contemporanea tende in genere a ridimensionare la portata della politica estera di Costanzo anche nella regione pannonica; ma, ancora sul finire del XVII secolo, la campagna sarmatica del 358 era celebrata dal Tillemont «entre les choses les plus mémorables de l’histoire de Constance». Il saggio si conclude con l’ipotesi che il Secondo panegirico di Costanzo (= Orazione, III Bidez), scritto tra la fine dell’estate 358 e prima dell’inizio della primavera 359, possa essere stato destinato dal Cesare Giuliano proprio per le celebrazioni a Sirmio del trionfo sarmatico dell’Augusto.