The construction market offers today countless proven and certified technologies for improving the energy performance of new or recent construction buildings. Very often it is assumed that their application and achievable results are always effective even in historical contexts. But this is not always the case. To avoid serious errors in achieving high energy performance and environmental sustainability also in interventions in historic buildings, it is crucial to test the morphological, technical and spatial compatibility of these technologies in the specific field of application. For this purpose, a specific audit is necessary to allow the knowledge of historical, material, technological and energy features of the buildings. Restoration procedures must be integrated with energy audit, performance evaluation and comfort analysis, to have an overview of the conservation state of the building that considers also damage, existing performance and possible retrofits. This “systematic procedure” allows the knowledge of the characteristics and the problems of the building, to define the most appropriate energy, environmental, retrofit interventions.

Il mercato delle costruzioni offre oggi innumerevoli tecnologie testate e certificate per il miglioramento del comportamento energetico di edifici di nuova e di recente costruzione. Molto spesso si dà per scontato che la loro applicazione e i risultati ottenibili siano sempre performanti anche in contesti storici. Purtroppo, ciò non sempre accade. Per evitare seri errori nel raggiungimento di elevate prestazioni energetiche e di sostenibilità ambientale anche negli interventi in edifici storici è fondamentale testare la compatibilità morfologica, tecnica e spaziale di queste tecnologie nello specifico campo di applicazione. A questo scopo è fondamentale effettuare un’approfondita diagnosi che permetta di conoscerne le caratteristiche storiche, materiche, tecnologiche ed energetiche. Le tecniche di restauro conservativo devono essere integrate con quelle di diagnosi energetica, valutazione prestazionale e analisi del comfort, al fine di restituire una visione complessiva dello stato di conservazione dell’immobile anche per quanto concerne gli aspetti legati al degrado, alle prestazioni in essere e alle possibilità di intervento. Si tratta di una “procedura sistematica” che consente di conoscere le caratteristiche e i problemi dell’edificio, nell’ottica di definire gli interventi di riqualificazione energetica, ambientale, spaziale più opportuni.

Monitorare sul campo la prestazione energetica di tecnologie compatibili con gli edifici storici / Calzolari, Marta; Lucchi, Elena. - In: L'UFFICIO TECNICO. - ISSN 0394-8293. - 4/2018:(2018), pp. 5-14.

Monitorare sul campo la prestazione energetica di tecnologie compatibili con gli edifici storici

calzolari marta
;
2018-01-01

Abstract

The construction market offers today countless proven and certified technologies for improving the energy performance of new or recent construction buildings. Very often it is assumed that their application and achievable results are always effective even in historical contexts. But this is not always the case. To avoid serious errors in achieving high energy performance and environmental sustainability also in interventions in historic buildings, it is crucial to test the morphological, technical and spatial compatibility of these technologies in the specific field of application. For this purpose, a specific audit is necessary to allow the knowledge of historical, material, technological and energy features of the buildings. Restoration procedures must be integrated with energy audit, performance evaluation and comfort analysis, to have an overview of the conservation state of the building that considers also damage, existing performance and possible retrofits. This “systematic procedure” allows the knowledge of the characteristics and the problems of the building, to define the most appropriate energy, environmental, retrofit interventions.
2018
Il mercato delle costruzioni offre oggi innumerevoli tecnologie testate e certificate per il miglioramento del comportamento energetico di edifici di nuova e di recente costruzione. Molto spesso si dà per scontato che la loro applicazione e i risultati ottenibili siano sempre performanti anche in contesti storici. Purtroppo, ciò non sempre accade. Per evitare seri errori nel raggiungimento di elevate prestazioni energetiche e di sostenibilità ambientale anche negli interventi in edifici storici è fondamentale testare la compatibilità morfologica, tecnica e spaziale di queste tecnologie nello specifico campo di applicazione. A questo scopo è fondamentale effettuare un’approfondita diagnosi che permetta di conoscerne le caratteristiche storiche, materiche, tecnologiche ed energetiche. Le tecniche di restauro conservativo devono essere integrate con quelle di diagnosi energetica, valutazione prestazionale e analisi del comfort, al fine di restituire una visione complessiva dello stato di conservazione dell’immobile anche per quanto concerne gli aspetti legati al degrado, alle prestazioni in essere e alle possibilità di intervento. Si tratta di una “procedura sistematica” che consente di conoscere le caratteristiche e i problemi dell’edificio, nell’ottica di definire gli interventi di riqualificazione energetica, ambientale, spaziale più opportuni.
Monitorare sul campo la prestazione energetica di tecnologie compatibili con gli edifici storici / Calzolari, Marta; Lucchi, Elena. - In: L'UFFICIO TECNICO. - ISSN 0394-8293. - 4/2018:(2018), pp. 5-14.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11381/2869696
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact