Dopo circa un anno dall’entrata in vigore della nuova legge per la selezione dei Direttori Generali (DG) (D.Lgs. 171/2016), è stato condotto uno studio (dati aggiornati ad Aprile 2019) che ha indagato il background formativo dei DG recentemente nominati dalle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere in Italia. Lo studio, ricalcando una ricerca analoga realizzata dall’Università Bocconi nel 2013, ha preso in considerazione 8 Regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Umbria, Lazio, Basilicata, Sicilia, Sardegna), esaminando i curricula dei 112 DG recentemente nominati: l’età media è di 58,7 anni, con una percentuale di donne sorprendentemente bassa (16%). Circa la metà dei DG (50,5%) ha conseguito una laurea in Medicina e Chirurgia. Tra i DG non medici (49,5%), le lauree in Giurisprudenza (21) ed Economia (21) sono le più comuni. Tra i medici, 33 (58,9%) sono specialisti in Igiene e Medicina Preventiva, altri sono specializzati in diverse aree, principalmente cliniche. Complessivamente, i nostri dati sono coerenti con quelli registrati nel 2013 (eccetto un decremento dei laureati in Medicina -18,5%), confermando i diversi background formativi dei Manager della Sanità e il fatto che il background in Sanità Pubblica (acquisito nelle 35 Scuole di Igiene e Medicina Preventiva) rimane rilevante nelle carriere dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale italiano.
The educational background of the Top Managers of the Italian Health Authorities: results of a study on eight Regions / Rossi, D; Bizzarro, A; Affanni, P; Pasquarella, C; Odone, A; Signorelli, C.. - In: ACTA BIO-MEDICA DE L'ATENEO PARMENSE. - ISSN 0392-4203. - 90:9 S(2019), pp. 87-91. [10.23750/abm.v90i9-S.8731]
The educational background of the Top Managers of the Italian Health Authorities: results of a study on eight Regions.
Rossi D;Bizzarro A;Affanni P;Pasquarella C;Odone A;Signorelli C.
2019-01-01
Abstract
Dopo circa un anno dall’entrata in vigore della nuova legge per la selezione dei Direttori Generali (DG) (D.Lgs. 171/2016), è stato condotto uno studio (dati aggiornati ad Aprile 2019) che ha indagato il background formativo dei DG recentemente nominati dalle Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere in Italia. Lo studio, ricalcando una ricerca analoga realizzata dall’Università Bocconi nel 2013, ha preso in considerazione 8 Regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Umbria, Lazio, Basilicata, Sicilia, Sardegna), esaminando i curricula dei 112 DG recentemente nominati: l’età media è di 58,7 anni, con una percentuale di donne sorprendentemente bassa (16%). Circa la metà dei DG (50,5%) ha conseguito una laurea in Medicina e Chirurgia. Tra i DG non medici (49,5%), le lauree in Giurisprudenza (21) ed Economia (21) sono le più comuni. Tra i medici, 33 (58,9%) sono specialisti in Igiene e Medicina Preventiva, altri sono specializzati in diverse aree, principalmente cliniche. Complessivamente, i nostri dati sono coerenti con quelli registrati nel 2013 (eccetto un decremento dei laureati in Medicina -18,5%), confermando i diversi background formativi dei Manager della Sanità e il fatto che il background in Sanità Pubblica (acquisito nelle 35 Scuole di Igiene e Medicina Preventiva) rimane rilevante nelle carriere dirigenziali del Servizio Sanitario Nazionale italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.