La memoria presenta i primi risultati della sperimentazione per la messa a punto di un sistema di rilievo energetico diretto. Tale strumento, attualmente alla fase di test su un modello in scala, riproduce i fenomeni di scambio termico in un edificio, riscaldandolo con un generatore alimentato elettricamente. L’obiettivo dello studio è sviluppare un metodo di audit energetico che, attraverso il rilievo delle effettive dispersioni per trasmissione, possa restituire un valore di scambio termico per trasmissione specifico dell’edificio. Questo sistema di diagnosi strumentale potrà, una volta messo a punto, permettere di rilevare la dispersione termica per trasmissione senza necessità di conoscere le specifiche tecniche di tutte le componenti edilizie (che invece sono necessarie per il calcolo analitico) e fornire al normatore importanti basi con cui revisionare gli strumenti esistenti e impostare direttive specifiche per l’edilizia storica.
DIAGNOSIS OF A REAL HOUSING ENVELOPE (DRHOUSE) METODI PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI FATTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI STORICI / Andreotti, Mirco; Belpoliti, Vittorino; Bizzarri, Giacomo; Calzolari, Marta; Cibinetto, Gianluigi; Davoli, Pietromaria. - CD-ROM. - (2012), pp. 11-15. (Intervento presentato al convegno VI Congresso Nazionale AIGE tenutosi a Ferrara nel 11-12 giugno 2012).
DIAGNOSIS OF A REAL HOUSING ENVELOPE (DRHOUSE) METODI PER LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI FATTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI STORICI
CALZOLARI, Marta;
2012-01-01
Abstract
La memoria presenta i primi risultati della sperimentazione per la messa a punto di un sistema di rilievo energetico diretto. Tale strumento, attualmente alla fase di test su un modello in scala, riproduce i fenomeni di scambio termico in un edificio, riscaldandolo con un generatore alimentato elettricamente. L’obiettivo dello studio è sviluppare un metodo di audit energetico che, attraverso il rilievo delle effettive dispersioni per trasmissione, possa restituire un valore di scambio termico per trasmissione specifico dell’edificio. Questo sistema di diagnosi strumentale potrà, una volta messo a punto, permettere di rilevare la dispersione termica per trasmissione senza necessità di conoscere le specifiche tecniche di tutte le componenti edilizie (che invece sono necessarie per il calcolo analitico) e fornire al normatore importanti basi con cui revisionare gli strumenti esistenti e impostare direttive specifiche per l’edilizia storica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
