Nel presente articolo viene illustrato il lavoro svolto per la realizzazione di un sistema informativo geografico storico (HGIS) organizzato su più soglie, relativo alla città di Parma. Obiettivo della ricerca in atto è quello di realizzare uno strumento che consenta di analizzare la città sotto molteplici aspetti, non limitati al semplice profilo urbanistico, e che possa essere di ausilio alle ricerche storiche condotte sulla città nell’ambito di diverse discipline. L’osservazione della sua struttura, delle sue trasformazioni e degli abitanti che la popolano è infatti in grado di fornire anche una visione della società oltre che dell’architettura e della struttura urbana. Sotto questo punto di vista fondamentale rilevanza assumono le fonti catastali in quanto permettono di associare ad una base cartografica correttamente rilevata, puntuali informazioni sulle singole particelle e sui relativi proprietari. Data quindi la grande importanza assunta dalla città nelle indagini storiche, è stato dato avvio ad un progetto di ricerca volto all’informatizzazione e all’inserimento in un sistema informativo di varie fonti catastali, corrispondenti alle principali fasi di catastazione della città: l’Atlante Sardi del 1767, il Catasto Borbonico del 1853, il Catasto di inizio ‘900 e il Catasto del 1940, cui potranno essere associati anche dati ulteriori desumibili da censimenti e altri documenti archivistici sulla città. Allo stato attuale dei lavori l’unica soglia inserita è rappresentata dall’Atlante Sardi, redatto nel 1767, che può essere considerato come il primo catasto geometrico-particellare di Parma. Il presente contributo vuole quindi sintetizzare il lavoro svolto finora relativamente all’informatizzazione dell’Atlante, con particolare riferimento alla georeferenziazione delle mappe, al ridisegno vettoriale delle stesse e all’associazione alla base cartografica di tutti i dati testuali contenuti all’interno dei registri catastali.
Prime esperienze per la realizzazione di una piattaforma HGIS della città di Parma / Bruno, N.. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI FOTOGRAMMETRIA E TOPOGRAFIA. - ISSN 1721-971X. - (2015), pp. 13-23.
Prime esperienze per la realizzazione di una piattaforma HGIS della città di Parma
N. Bruno
2015-01-01
Abstract
Nel presente articolo viene illustrato il lavoro svolto per la realizzazione di un sistema informativo geografico storico (HGIS) organizzato su più soglie, relativo alla città di Parma. Obiettivo della ricerca in atto è quello di realizzare uno strumento che consenta di analizzare la città sotto molteplici aspetti, non limitati al semplice profilo urbanistico, e che possa essere di ausilio alle ricerche storiche condotte sulla città nell’ambito di diverse discipline. L’osservazione della sua struttura, delle sue trasformazioni e degli abitanti che la popolano è infatti in grado di fornire anche una visione della società oltre che dell’architettura e della struttura urbana. Sotto questo punto di vista fondamentale rilevanza assumono le fonti catastali in quanto permettono di associare ad una base cartografica correttamente rilevata, puntuali informazioni sulle singole particelle e sui relativi proprietari. Data quindi la grande importanza assunta dalla città nelle indagini storiche, è stato dato avvio ad un progetto di ricerca volto all’informatizzazione e all’inserimento in un sistema informativo di varie fonti catastali, corrispondenti alle principali fasi di catastazione della città: l’Atlante Sardi del 1767, il Catasto Borbonico del 1853, il Catasto di inizio ‘900 e il Catasto del 1940, cui potranno essere associati anche dati ulteriori desumibili da censimenti e altri documenti archivistici sulla città. Allo stato attuale dei lavori l’unica soglia inserita è rappresentata dall’Atlante Sardi, redatto nel 1767, che può essere considerato come il primo catasto geometrico-particellare di Parma. Il presente contributo vuole quindi sintetizzare il lavoro svolto finora relativamente all’informatizzazione dell’Atlante, con particolare riferimento alla georeferenziazione delle mappe, al ridisegno vettoriale delle stesse e all’associazione alla base cartografica di tutti i dati testuali contenuti all’interno dei registri catastali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.