L’intervento prende in considerazione il ruolo assunto da esponenti dell’ordine francescano, ma anche domenicano, nell’ambito di movimenti di pace duecenteschi in area emiliana, e cerca di verificare quanto gli interventi dei frati, che furono di natura sia religiosa sia politica, rispondessero a bisogni ed aspirazioni promananti dalla società locale, come si inserissero nelle dinamiche di relazione intercittadine, e quanta eventuale influenza ricevessero dall’adesione agli schieramenti delle partes della Chiesa e dell’Impero.
Tra Chiesa e Impero, tra movimenti di pace ed eresia. Il francescano Gerardo Boccabadati da Modena, la Grande Devozione e gli statuti del Comune di Parma (1232-1233) / Gazzini, Marina. - (2017), pp. 59-89. (Intervento presentato al convegno Francescani e politica nelle autonomie cittadine dell'Italia basso-medioevale tenutosi a Ascoli Piceno nel 27-29 novembre 2014).
Tra Chiesa e Impero, tra movimenti di pace ed eresia. Il francescano Gerardo Boccabadati da Modena, la Grande Devozione e gli statuti del Comune di Parma (1232-1233)
Marina Gazzini
2017-01-01
Abstract
L’intervento prende in considerazione il ruolo assunto da esponenti dell’ordine francescano, ma anche domenicano, nell’ambito di movimenti di pace duecenteschi in area emiliana, e cerca di verificare quanto gli interventi dei frati, che furono di natura sia religiosa sia politica, rispondessero a bisogni ed aspirazioni promananti dalla società locale, come si inserissero nelle dinamiche di relazione intercittadine, e quanta eventuale influenza ricevessero dall’adesione agli schieramenti delle partes della Chiesa e dell’Impero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.