La scuola in Italia dall'Unità ad oggi. Lo snodo della riforma Gentile (e del modello classico)

Gentile’s reform is undoubtedly only a limited portion in relation to the wide issue of school in Italy from the Unity up to now. The high school specialising in classical studies, which is subjected to a further process of focus in these pages, represents in its turn a limited part of the wider Italian educational system. Nevertheless, the crucial importance that these features still have nowadays in the discussion concerning the link between school, education and politics, makes them a particularly significant object of analysis. What is more, the same doubts referring to the high school specialising in classical studies, the heart of Gentile’s model, bring into play the more general issue of what the function of education and school is or should be in relation to the society and the individual. In this scenario, then, it is particularly useful here to deal with the turning point of Gentile’s reform in a more detailed way, including the “classical” model which has animated it with its potential and limitations.

La riforma Gentile costituisce senza dubbio solo una porzione limitata rispetto al più ampio tema della scuola in Italia dall’Unità ad oggi. E il liceo classico – oggetto, in queste pagine, di un ulteriore processo di focalizzazione – costituisce a sua volta una porzione limitata del più ampio sistema scolastico italiano. Tuttavia, la centralità che ancora oggi questi aspetti possiedono all’interno della discussione che coinvolge il nesso tra scuola, educazione e politica, li rende un materiale d’analisi particolarmente significativo. D’altronde gli stessi interrogativi che con impeto oggi investono il senso del liceo classico, cuore del modello gentiliano, chiamano direttamente in causa la questione più generalizzata di quale si ritenga sia e debba essere la funzione dell’educazione e della scuola in rapporto alla società e all’individuo. Su questo scenario, dunque, appare particolarmente utile affrontare qui in modo più circostanziato lo snodo della riforma Gentile e del modello ‘classico’ che, tra potenzialità, limiti, e distorsioni l’ha animata.