L’articolo, dopo aver esaminato la normativa relativa all’attuazione del diritto comunitario, mette in luce i profondi cambiamenti introdotti dal Trattato adottato dopo Lisbona che tuttavia recepisce anche precedenti insegnamenti giurisprudenziali. La nuova distinzione tra atti delegati ed esecutivi, che risponde ad esigenze di coerenza e di chiarezza, è posta dagli artt. 290 TFUE e 291 TFUE il cui contenuto è analizzato. La problematica distinzione tra atti delegati ed atti esecutivi di portata generale è infine esaminata alla luce della sentenza della Corte di giustizia del 18 marzo 2014 che tuttavia previene a risultati insoddisfacenti.
Contributo allo studio degli atti delegati ed esecutivi dopo Lisbona / Rossolini, Renzo. - In: DIRITTO COMUNITARIO E DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI. - ISSN 0391-6111. - 4(2014), pp. 517-530.
Contributo allo studio degli atti delegati ed esecutivi dopo Lisbona
ROSSOLINI, Renzo
2014-01-01
Abstract
L’articolo, dopo aver esaminato la normativa relativa all’attuazione del diritto comunitario, mette in luce i profondi cambiamenti introdotti dal Trattato adottato dopo Lisbona che tuttavia recepisce anche precedenti insegnamenti giurisprudenziali. La nuova distinzione tra atti delegati ed esecutivi, che risponde ad esigenze di coerenza e di chiarezza, è posta dagli artt. 290 TFUE e 291 TFUE il cui contenuto è analizzato. La problematica distinzione tra atti delegati ed atti esecutivi di portata generale è infine esaminata alla luce della sentenza della Corte di giustizia del 18 marzo 2014 che tuttavia previene a risultati insoddisfacenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.