Il valore identitario contenuto nel nome proprio è riconosciuto in ogni cultura e tempo: dall’esperienza ebraica (significativamente l’incipit del libro di Esodo – in originale שמות shemot “I nomi” – suona: “Questi sono i nomi dei figli entrati in Egitto con Giacobbe e arrivati ognuno con la sua famiglia”) alla contemporaneità esso è segno di riconoscimento, marca il senso di appartenenza alla propria matrice, al proprio popolo. Emblematico ed eloquente si presenta il caso dei Curdi di Turchia, occasione per una riflessione di carattere più teorico sul tema oggetto della proposta di comunicazione. Inquadrata nel più ampio àmbito di appartenenza a una minoranza socio-linguistica, la questione dei navên kurdî (“nomi curdi”) sarà delineata insieme da un punto di vista diacronico e sincronico, al fine di farne emergere le dinamiche fondamentali comuni a ogni uso e valenza del nome proprio nell’ambito della creazione, difesa o rivendicazione identitaria di carattere nazionale.
Nome proprio e identità nazionale: il caso dei Curdi di Turchia / Astori, Davide. - (2013), pp. 461-468. (Intervento presentato al convegno ICONN2 tenutosi a Baia Mare nel May 9-11, 2013).
Nome proprio e identità nazionale: il caso dei Curdi di Turchia
ASTORI, Davide
2013-01-01
Abstract
Il valore identitario contenuto nel nome proprio è riconosciuto in ogni cultura e tempo: dall’esperienza ebraica (significativamente l’incipit del libro di Esodo – in originale שמות shemot “I nomi” – suona: “Questi sono i nomi dei figli entrati in Egitto con Giacobbe e arrivati ognuno con la sua famiglia”) alla contemporaneità esso è segno di riconoscimento, marca il senso di appartenenza alla propria matrice, al proprio popolo. Emblematico ed eloquente si presenta il caso dei Curdi di Turchia, occasione per una riflessione di carattere più teorico sul tema oggetto della proposta di comunicazione. Inquadrata nel più ampio àmbito di appartenenza a una minoranza socio-linguistica, la questione dei navên kurdî (“nomi curdi”) sarà delineata insieme da un punto di vista diacronico e sincronico, al fine di farne emergere le dinamiche fondamentali comuni a ogni uso e valenza del nome proprio nell’ambito della creazione, difesa o rivendicazione identitaria di carattere nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.