Introduzione: Nel 2012 A.L.I.Ce4 ha proposto alla Medicina Rabilitativa di elaborare un Programma rivolto alle persone con afasia cronica da offrire con partecipazione gratuita ai propri associati portatori di Afasia. L’equipe interprofessionale (neuropsicologo,ricercatore,logopedista) operante c/o Medicina Riabilitativa, dopo la revisione della Letteratura che indica la Terapia di Gruppo come appropriata soprattutto nella fase cronica dell’Afasia (Cicerone et al, 2011; Salter et al, 2011; Linee Guida FLI, 2009; Marini et al., 2007; Meinzer et al., 2005; Wertz et al, 2005; Gesellshaft für Aphasiebehandlung, 2002; Pulvermuller et al., 2001), ha individuato un Programma basato sull’approccio pragmatico (Carlomagno, 2002; Davis e Wilcox, 1985). Al fine di munirsi di uno strumento di valutazione delle competenze pragmatiche le autrici hanno adattato vari questionari, producendo la SVCC (Scala di Valutazione delle Competenze Comunicative nella Conversazione in Gruppo). La Valutazione del Gradimento, sia della persona con Afasia che del familiare, è stata invece verificata somministrando un Questionario elaborato ad hoc. Obiettivo: Lo scopo dello studio pilota è verificare l’applicabilità e il gradimento del Programma proposto. Metodi: • Disegno: Studio osservazionale prospettico. • Setting: Medicina Riabilitativa di Parma – Sede Associazione A.L.I.Ce • Campione: 10 soggetti (5 maschi e 5 femmine) • Criteri di inclusione: - afasici che hanno concluso o stanno per concludere il progetto personalizzato di rieducazione logopedica presso le Strutture Riabilitative del territorio di Parma - età media 55,5 anni ( DS ± 8,3) - anni di scolarità media 11,9 (DS ± 7,3) - ad almeno un anno dall’unico evento focale (ictus o emorragia cerebrale) - adeguata motivazione e compliance • Criteri di esclusione: - deterioramento cognitivo Programma: il Programma è stato condotto da una psicologa e da una logopedista ed è stato ripetuto due volte per un totale complessivo di 40 ore (due ore a settimana per 10 sedute a ciclo). Fasi di Attuazione : 1. presentazione ai familiari e alle persone con afasia del programma 2. momento informativo su che cosa è l’afasia e su come i familiari possono aiutare praticamente le persone afasiche 3. somministrazione della SVCC (Scala di Valutazione delle Competenze Comunicative) (T0) 4. attuazione degli incontri dove il gruppo sperimenta situazioni di vita quotidiana (fare la spesa, andare dal medico, chiedere informazioni ecc) anche attraverso il role-playing 5. verifica del gradimento e Follow-up SVCC (T1) Principali misure di outcome: SVCC (adattamento interno 5) somministrata al reclutamento (T0) e al termine (T1); Questionario di Gradimento per la Persona con Afasia e per il Familiare (adattamento interno5). Risultati: 1. elevato gradimento sia per la persona affetta da afasia che per il familiare 2. aumento delle competenze pragmatiche statisticamente significativo per quanto attiene l’incremento e l’adeguatezza dell’iniziativa comunicativa spontanea e il rispetto dei ruoli parlante/ascoltatore (p=0,037) Conclusioni:: - il Programma si è dimostrato applicabile da un punto di vista organizzativo con dei costi sostenibili per A.L.I.Ce. che sponsorizzerà la ripetizione dell’iniziativa - l’applicabilità futura consentirà inoltre di ampliare il Campione al fine di approfondire l’analisi dei risultati terapeutici
Terapia di Gruppo per Persone con Afasia cronica: uno Studio Pilota / Corsini, Delfina; Benedetta, Ortalli; Roda', Francesca. - (2013). (Intervento presentato al convegno AFASIA - Simposio Nazionale - Riabilitare La Comunicazione Tecniche E Tecnologie Applicate tenutosi a Torino nel 29-30 novembre 2013).
Terapia di Gruppo per Persone con Afasia cronica: uno Studio Pilota
CORSINI, Delfina;RODA', Francesca
2013-01-01
Abstract
Introduzione: Nel 2012 A.L.I.Ce4 ha proposto alla Medicina Rabilitativa di elaborare un Programma rivolto alle persone con afasia cronica da offrire con partecipazione gratuita ai propri associati portatori di Afasia. L’equipe interprofessionale (neuropsicologo,ricercatore,logopedista) operante c/o Medicina Riabilitativa, dopo la revisione della Letteratura che indica la Terapia di Gruppo come appropriata soprattutto nella fase cronica dell’Afasia (Cicerone et al, 2011; Salter et al, 2011; Linee Guida FLI, 2009; Marini et al., 2007; Meinzer et al., 2005; Wertz et al, 2005; Gesellshaft für Aphasiebehandlung, 2002; Pulvermuller et al., 2001), ha individuato un Programma basato sull’approccio pragmatico (Carlomagno, 2002; Davis e Wilcox, 1985). Al fine di munirsi di uno strumento di valutazione delle competenze pragmatiche le autrici hanno adattato vari questionari, producendo la SVCC (Scala di Valutazione delle Competenze Comunicative nella Conversazione in Gruppo). La Valutazione del Gradimento, sia della persona con Afasia che del familiare, è stata invece verificata somministrando un Questionario elaborato ad hoc. Obiettivo: Lo scopo dello studio pilota è verificare l’applicabilità e il gradimento del Programma proposto. Metodi: • Disegno: Studio osservazionale prospettico. • Setting: Medicina Riabilitativa di Parma – Sede Associazione A.L.I.Ce • Campione: 10 soggetti (5 maschi e 5 femmine) • Criteri di inclusione: - afasici che hanno concluso o stanno per concludere il progetto personalizzato di rieducazione logopedica presso le Strutture Riabilitative del territorio di Parma - età media 55,5 anni ( DS ± 8,3) - anni di scolarità media 11,9 (DS ± 7,3) - ad almeno un anno dall’unico evento focale (ictus o emorragia cerebrale) - adeguata motivazione e compliance • Criteri di esclusione: - deterioramento cognitivo Programma: il Programma è stato condotto da una psicologa e da una logopedista ed è stato ripetuto due volte per un totale complessivo di 40 ore (due ore a settimana per 10 sedute a ciclo). Fasi di Attuazione : 1. presentazione ai familiari e alle persone con afasia del programma 2. momento informativo su che cosa è l’afasia e su come i familiari possono aiutare praticamente le persone afasiche 3. somministrazione della SVCC (Scala di Valutazione delle Competenze Comunicative) (T0) 4. attuazione degli incontri dove il gruppo sperimenta situazioni di vita quotidiana (fare la spesa, andare dal medico, chiedere informazioni ecc) anche attraverso il role-playing 5. verifica del gradimento e Follow-up SVCC (T1) Principali misure di outcome: SVCC (adattamento interno 5) somministrata al reclutamento (T0) e al termine (T1); Questionario di Gradimento per la Persona con Afasia e per il Familiare (adattamento interno5). Risultati: 1. elevato gradimento sia per la persona affetta da afasia che per il familiare 2. aumento delle competenze pragmatiche statisticamente significativo per quanto attiene l’incremento e l’adeguatezza dell’iniziativa comunicativa spontanea e il rispetto dei ruoli parlante/ascoltatore (p=0,037) Conclusioni:: - il Programma si è dimostrato applicabile da un punto di vista organizzativo con dei costi sostenibili per A.L.I.Ce. che sponsorizzerà la ripetizione dell’iniziativa - l’applicabilità futura consentirà inoltre di ampliare il Campione al fine di approfondire l’analisi dei risultati terapeuticiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.