Aldosterone e rimodellamento cardiovascolare

Il rimodellamento cardiaco è un processo fisiopatologico riconosciuto come importante determinante del decorso clinico dell’insufficienza cardiaca, tanto da essere assurto a bersaglio della terapia medica. L’aldosterone, presente in concentrazioni elevate nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca, contribuisce al rimodellamento e alla progressione dell’insufficienza cardiaca esercitando effetti pro-infiammatori e determinando stress ossidativo, promuovendo ipertrofia e fibrosi cardiaca e vascolare. Queste azioni concorrono a produrre disfunzione sistolica, disfunzione diastolica, ed effetti pro-aritmici. L’uso di antagonisti dell’aldosterone come lo spironolattone in associazione alla terapia standard si è dimostrato efficace nel ridurre morbilità e mortalità sia nell’uomo che nei cani affetti da malattia valvolare mitralica, sintomatici, con insufficienza cardiaca a stadio moderato-grave.