In questo lavoro si riportano i risultati relativi all'utilizzo di un film sottile fotocatalitico al biossido di titanio per il trattamento di beni architettonici in travertino. Lo sviluppo e l’applicazione di un trattamento fotocatalitico ed autopulente per superfici storiche e architettoniche potrebbe portare, ad un significativo miglioramento della conservazione, protezione e manutenzione dei Beni Culturali. La sospensione di titania applicata è stata ottenuta attraverso un processo sol-gel seguito da cristallizzazione idrotermale (134°C) ed applicata mediante spray coating. L’applicazione di film a diverso spessore è stata condotta in modo da studiare l’effetto dello spessore del coating sulle proprietà funzionali. Le superfici sono state attentamente caratterizzate per valutare, in termini di brillantezza e colore, le eventuali variazioni delle caratteristiche visive della pietra trattata. L’attività fotocatalitica è stata valutata seguendo la normativa di riferimento relativa agli inquinanti solidi e gassosi. Gli incoraggianti risultati di laboratorio ottenuti sono stati di supporto per progettare l’applicazione sulla Chiesa di Sant’Andrea Apostolo ad Ascoli Piceno.
Superfici smart per i beni culturali: applicazione di film fotocatalitici di TiO2 su travertino / Bondioli, Federica; T., Manfredini; G., Goffredo; E., Quagliarini; A., Licciulli; P., Munafò. - (2012), pp. 57-60. (Intervento presentato al convegno XI Convegno Nazionale AIMAT nel 2012-19 Settembre 2012).
Superfici smart per i beni culturali: applicazione di film fotocatalitici di TiO2 su travertino
BONDIOLI, Federica;
2012-01-01
Abstract
In questo lavoro si riportano i risultati relativi all'utilizzo di un film sottile fotocatalitico al biossido di titanio per il trattamento di beni architettonici in travertino. Lo sviluppo e l’applicazione di un trattamento fotocatalitico ed autopulente per superfici storiche e architettoniche potrebbe portare, ad un significativo miglioramento della conservazione, protezione e manutenzione dei Beni Culturali. La sospensione di titania applicata è stata ottenuta attraverso un processo sol-gel seguito da cristallizzazione idrotermale (134°C) ed applicata mediante spray coating. L’applicazione di film a diverso spessore è stata condotta in modo da studiare l’effetto dello spessore del coating sulle proprietà funzionali. Le superfici sono state attentamente caratterizzate per valutare, in termini di brillantezza e colore, le eventuali variazioni delle caratteristiche visive della pietra trattata. L’attività fotocatalitica è stata valutata seguendo la normativa di riferimento relativa agli inquinanti solidi e gassosi. Gli incoraggianti risultati di laboratorio ottenuti sono stati di supporto per progettare l’applicazione sulla Chiesa di Sant’Andrea Apostolo ad Ascoli Piceno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.