La tungiasi è un'infestazione causata dalla penetrazione nella cute di una pulce ematofaga femmina, gravida, denominata "Tunga penetrans", che causa lesioni infiammatorie accompagnate da intensa sensazione di bruciore. Descritta all’inizio del XIV, secolo si è diffusa sino ad oggi per i flussi immigratori. Attualmente è riscontrabile soprattutto nell'America Centrale e Meridionale, nell'Africa sub-sahariana e, in misura minore, nell'Asia centrale. La Tunga penetrans vive in terreni sabbiosi per cui le sedi più esposte nell’uomo sono le piante e le regioni periungueali delle dita dei piedi. Nell' epidermide scava una cavità con il capo rivolto verso il derma superficiale, per nutrirsi tramite un ben sviluppato apparato buccale, del sangue dell'ospite. Descriviamo il caso di un paziente di 46 anni giunto alla nostra osservazione per la comparsa di una lesione papulo-nodulare, di colore biancastro con un piccolo punto centrale bruno-nerastro, di consistenza dura, localizzata sulla pianta del piede destro. Il paziente riferiva recente viaggio in Etiopia, intenso dolore sia a riposo che durante la deambulazione e prurito di lieve entità. Questa infestazione, rara alle nostre latitudini, se non trattata precocemente può determinare problemi secondari. Presentiamo il caso illustrando le modalità di prevenzione e le opzioni terapeutiche per evitare le potenziali complicanze della malattia
TUNGIASI / C. A., Pepe; Ricci, Roberto; C., Cortelazzi; F., Aimi; F., Zambito spadaro; Zucchi, Alfredo; Lombardi, Mara. - In: GIORNALE ITALIANO DI DERMATOLOGIA E VENEREOLOGIA. - ISSN 1827-1820. - (2011).
TUNGIASI
RICCI, Roberto;ZUCCHI, Alfredo;LOMBARDI, Mara
2011-01-01
Abstract
La tungiasi è un'infestazione causata dalla penetrazione nella cute di una pulce ematofaga femmina, gravida, denominata "Tunga penetrans", che causa lesioni infiammatorie accompagnate da intensa sensazione di bruciore. Descritta all’inizio del XIV, secolo si è diffusa sino ad oggi per i flussi immigratori. Attualmente è riscontrabile soprattutto nell'America Centrale e Meridionale, nell'Africa sub-sahariana e, in misura minore, nell'Asia centrale. La Tunga penetrans vive in terreni sabbiosi per cui le sedi più esposte nell’uomo sono le piante e le regioni periungueali delle dita dei piedi. Nell' epidermide scava una cavità con il capo rivolto verso il derma superficiale, per nutrirsi tramite un ben sviluppato apparato buccale, del sangue dell'ospite. Descriviamo il caso di un paziente di 46 anni giunto alla nostra osservazione per la comparsa di una lesione papulo-nodulare, di colore biancastro con un piccolo punto centrale bruno-nerastro, di consistenza dura, localizzata sulla pianta del piede destro. Il paziente riferiva recente viaggio in Etiopia, intenso dolore sia a riposo che durante la deambulazione e prurito di lieve entità. Questa infestazione, rara alle nostre latitudini, se non trattata precocemente può determinare problemi secondari. Presentiamo il caso illustrando le modalità di prevenzione e le opzioni terapeutiche per evitare le potenziali complicanze della malattiaFile | Dimensione | Formato | |
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