This study is part of the “Alteritas” project, which examines relationships between populations by identifying linguistic, bio-demographic, archaeological and cultural parameters of interaction, past and present. Using a multidisciplinary approach, we aim to analyze the complex interethnic relations in the language border zone between Trentino and Alto Adige. Adopting as a reference point the studies begun during the 1970s by J.W. Wolf and E.R. Cole on the “hidden frontier” in the Alta Val di Non (Upper Non Valley), our research extends to adjoining territories with comparable socio-economic situations. Considered in particular are the districts of the Alta Val di Non, lower Val di Fiemme and Bassa Atesina/Piana Rotaliana. Interaction between the communities is investigated considering aspects such as linguistic and cultural habits, traditions and social and economic structure, and migratory exchanges. The bio-demographic part of the project is aimed at identifying continuity/discontinuity in surname structure near the borders between Trentino and Alto Adige. Analysis of geographical distribution of surnames, considered as parameters of interaction, may help define the nature, means and degree of the relationships between populations. Telephone books and questionnaires provide the main data sources while marriage lists, where made available by the local institutions, offer further investigations. Questa ricerca si inserisce nel progetto "Alteritas", volto allo studio delle relazioni tra popolazioni mediante la individuazione di parametri di interazione (linguistici, biodemografici, archeologici e culturali) nella storia e nel presente. Lo studio intende analizzare, secondo un taglio multidisciplinare, le complesse relazioni interet¬niche nella zona di confine linguistico fra Trentino e Alto Adige. Prendendo come riferimento gli studi fatti a partire dagli anni '70 da J.W. Wolf e E.R. Cole sulla "Frontiera nascosta" nell'alta Val di Non, si estende il campo di indagine a territori contigui caratterizzati da contesti socio-economici comparabili. In particolare vengono presi in considerazione i distretti dell'Alta Val di Non, della bassa Val di Fiemme e della Bassa Atesina/Piana Rotaliana. Le interazioni tra comunità sono indagate considerando aspetti quali le abitudini linguistiche e culturali, i costumi e le strutture sociali ed economiche, gli scambi migratori. La parte biodemografica del progetto è finalizzata ad individuare continuità/discontinuità nella struttura per cognomi in prossimità delle aree di confine fra Trentino e Alto Adige. L'analisi della distribuzione geografica dei cognomi, considerati come parametro di interazione, può contribuire a definire la natura, le modalità e l'entità delle relazioni tra popolazioni. Le fonti di dati sono costituite da elenchi telefonici, questionari, e, come ulteriore approfondimento, subordinato alla disponibilità da parte degli enti preposti, liste di matrimoni.
The "Hidden frontier" between Trentino and Alto Adige: interaction between populations on the Roman-Germanic border / DE IASIO, Sergio; Gueresi, Paola. - STAMPA. - (2011), pp. 54-54. (Intervento presentato al convegno XIX Congresso dell'Associazione Antropologica Italiana. 1961-2011: cinquant'anni di congressi. Passato, presente e futuro dell'Antropologia tenutosi a Torino nel 21-24 settembre 2011).
The "Hidden frontier" between Trentino and Alto Adige: interaction between populations on the Roman-Germanic border
DE IASIO, Sergio;GUERESI, Paola
2011-01-01
Abstract
This study is part of the “Alteritas” project, which examines relationships between populations by identifying linguistic, bio-demographic, archaeological and cultural parameters of interaction, past and present. Using a multidisciplinary approach, we aim to analyze the complex interethnic relations in the language border zone between Trentino and Alto Adige. Adopting as a reference point the studies begun during the 1970s by J.W. Wolf and E.R. Cole on the “hidden frontier” in the Alta Val di Non (Upper Non Valley), our research extends to adjoining territories with comparable socio-economic situations. Considered in particular are the districts of the Alta Val di Non, lower Val di Fiemme and Bassa Atesina/Piana Rotaliana. Interaction between the communities is investigated considering aspects such as linguistic and cultural habits, traditions and social and economic structure, and migratory exchanges. The bio-demographic part of the project is aimed at identifying continuity/discontinuity in surname structure near the borders between Trentino and Alto Adige. Analysis of geographical distribution of surnames, considered as parameters of interaction, may help define the nature, means and degree of the relationships between populations. Telephone books and questionnaires provide the main data sources while marriage lists, where made available by the local institutions, offer further investigations. Questa ricerca si inserisce nel progetto "Alteritas", volto allo studio delle relazioni tra popolazioni mediante la individuazione di parametri di interazione (linguistici, biodemografici, archeologici e culturali) nella storia e nel presente. Lo studio intende analizzare, secondo un taglio multidisciplinare, le complesse relazioni interet¬niche nella zona di confine linguistico fra Trentino e Alto Adige. Prendendo come riferimento gli studi fatti a partire dagli anni '70 da J.W. Wolf e E.R. Cole sulla "Frontiera nascosta" nell'alta Val di Non, si estende il campo di indagine a territori contigui caratterizzati da contesti socio-economici comparabili. In particolare vengono presi in considerazione i distretti dell'Alta Val di Non, della bassa Val di Fiemme e della Bassa Atesina/Piana Rotaliana. Le interazioni tra comunità sono indagate considerando aspetti quali le abitudini linguistiche e culturali, i costumi e le strutture sociali ed economiche, gli scambi migratori. La parte biodemografica del progetto è finalizzata ad individuare continuità/discontinuità nella struttura per cognomi in prossimità delle aree di confine fra Trentino e Alto Adige. L'analisi della distribuzione geografica dei cognomi, considerati come parametro di interazione, può contribuire a definire la natura, le modalità e l'entità delle relazioni tra popolazioni. Le fonti di dati sono costituite da elenchi telefonici, questionari, e, come ulteriore approfondimento, subordinato alla disponibilità da parte degli enti preposti, liste di matrimoni.File | Dimensione | Formato | |
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