Nuovi accertamenti sui quadri e sui violini di Corelli

La ricerca è stata condotta sullo sconosciuto archivio privato dei marchesi Sacripante. Negli inventari dei beni redatti dopo la morte di vari personaggi illustri della famiglia (il cardinale Giuseppe e il cardinale Carlo Maria) sono stati rinvenuti due violini appartenenti ad Arcangelo Corelli e un cembalo del celebre costruttore Zenti. Questa circostanza ha indotto a spingere la ricerca anche sulla quadreria Sacripante che rappresenta una notevole collezione messa insieme principalmente nel Settecento. E’ noto infatti che Corelli fu un appassionate collezionista di quadri e che la sua quadreria fu venduta dai suoi eredi non in blocco, ma a pezzi. Dalla ricerca, basata sul confronto degli inventari Corelli e Sacripante, è emerso che un certo numero di opere confluì sicuramente nella collezione del cardinale Carlo Maria Sacripante.