Alcune considerazioni in tema di risarcibilità del danno tra coniugi

La risarcibilità del danno “endofamiliare” è ormai un approdo raggiunto in giurisprudenza, ed è affermata pure dalla dottrina maggioritaria. Si dubita, peraltro, che in una medesima categoria, che intenda essere non solamente descrittiva, possano essere accomunati il danno tra coniugi, e i danni provocati nel rapporto genitore/figlio. Con particolare riferimento al risarcimento del danno tra coniugi, poi, si nota come esso venga ammeso unicamente in presenza di condotte particolarmente gravi, e per lesioni assai rilevanti. Esso, altresì, viene fondato, per lo più, non tanto sulla violazione degli specifici doveri tra coniugi, di cui all’art. 143 c.c., quanto sugli art. 2043 ss. c.c.