I figli incestuosi rappresentano l'unica categoria di figli, veramente discriminata, sia da un punto di vista personale che patrimoniale. A seguito della sentenza della C. Cost. n. 494/2002, che ha dichiarato illegittimità costituzionale dell'art. 278, 1° co., c.c., il figlio incestuoso, non riconoscibile, attraverso il riconoscimento volontario, da parte del genitore, in base ai limiti imposti dall'art. 251 c.c., può conseguire lo status di figlio naturale, attraverso l'azione di dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale. Si è introdotta, in tal modo, una disparità di trattamento, fornendo al figlio non riconoscibile la possibilità di accertare il suo status, solo in via giudiziale.
Filiazione non riconoscibile e dichiarazione di paternità naturale post mortem patris / Ambanelli, Alessandra. - In: FAMIGLIA, PERSONE E SUCCESSIONI. - ISSN 1825-7941. - 7:(2007), pp. 639-644.
Filiazione non riconoscibile e dichiarazione di paternità naturale post mortem patris
AMBANELLI, Alessandra
2007-01-01
Abstract
I figli incestuosi rappresentano l'unica categoria di figli, veramente discriminata, sia da un punto di vista personale che patrimoniale. A seguito della sentenza della C. Cost. n. 494/2002, che ha dichiarato illegittimità costituzionale dell'art. 278, 1° co., c.c., il figlio incestuoso, non riconoscibile, attraverso il riconoscimento volontario, da parte del genitore, in base ai limiti imposti dall'art. 251 c.c., può conseguire lo status di figlio naturale, attraverso l'azione di dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale. Si è introdotta, in tal modo, una disparità di trattamento, fornendo al figlio non riconoscibile la possibilità di accertare il suo status, solo in via giudiziale.File | Dimensione | Formato | |
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