La cupola fiorentina del Brunelleschi è fino dai tempi della sua costruzione soggetta ad un sistema fessurativo importante che ha creato nei secoli preoccupazioni e dibattiti. Una analisi storica dei documenti ha rivelato come le fessure maggiori, di circa 6 cm, sono ancora in fase evolutiva con un incremento di circa 55 mm al secolo. L'analisi dei dati raccolti dai sistemi di monitoraggio meccanico e elettronico negli ultimi sessanta anni hanno confermato tale andamento, ma hanno rilevato anche comportamenti più complessi. Tra questi di particolare interesse è il fatto che durante il periodo nel quale è stato in opera un ponteggio che ha creato un effetto cerchiante, l'incremento si è quasi azzerato. Il fenomeno suggerisce temi di approfondimento per la tutela del monumento, in accordo con ipotesi avanzate dagli ingegneri e architetti dei secoli passati, a partire dal XVII secolo.
The Crack Pattern in Brunelleschi's Dome in Florence: Damage Evolution from Historical to Modern Monitoring System Analysis / Ottoni, Federica; Coisson, Eva; Blasi, Carlo. - 133-134:(2010), pp. 53-64. [10.4028/www.scientific.net/AMR.133-134.53]
The Crack Pattern in Brunelleschi's Dome in Florence: Damage Evolution from Historical to Modern Monitoring System Analysis
OTTONI, Federica;COISSON, Eva;BLASI, Carlo
2010-01-01
Abstract
La cupola fiorentina del Brunelleschi è fino dai tempi della sua costruzione soggetta ad un sistema fessurativo importante che ha creato nei secoli preoccupazioni e dibattiti. Una analisi storica dei documenti ha rivelato come le fessure maggiori, di circa 6 cm, sono ancora in fase evolutiva con un incremento di circa 55 mm al secolo. L'analisi dei dati raccolti dai sistemi di monitoraggio meccanico e elettronico negli ultimi sessanta anni hanno confermato tale andamento, ma hanno rilevato anche comportamenti più complessi. Tra questi di particolare interesse è il fatto che durante il periodo nel quale è stato in opera un ponteggio che ha creato un effetto cerchiante, l'incremento si è quasi azzerato. Il fenomeno suggerisce temi di approfondimento per la tutela del monumento, in accordo con ipotesi avanzate dagli ingegneri e architetti dei secoli passati, a partire dal XVII secolo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
paper_finale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Creative commons
Dimensione
5.73 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.73 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.