La struttura fisica della razione, oltre ad influenzare il tenore di grasso nel latte, è correlata con velocità di transito ed efficienza del processo digestivo. Scopo del lavoro è verificare l’effetto della struttura della razione su ingestione di alimento, produzione media, acidità titolabile, percentuale di grassi, caseina ed urea nel latte. Durante un periodo di 24 mesi sono state condotte 75 osservazioni presso 25 allevamenti di bovine da latte del comprensorio del Parmigiano-Reggiano, riguardanti l’assunzione di sostanza secca, la presenza di foraggi nella dieta, la struttura fisica delle razioni ed i parametri produttivi dell’allevamento. La struttura delle razioni è stata valutata mediante Penn State Particle Separator. I parametri produttivi e le caratteristiche qualitative del latte sono stati ricavati dai tabulati APA e dalle analisi ufficiali disponibili presso le aziende. Sono state valutate le correlazioni tra frazioni granulometriche, NDF e peNDF da una parte, e assunzione di alimento, quantità di latte prodotto, acidità del latte e tenore di grassi, caseine ed urea dall’altra. L’analisi statistica ha evidenziato una correlazione negativa tra produttività e particelle grossolane -Upper- (r=-0,525; P<0,01), NDF (r=-0,326; P<0,01), peNDF (r=-0,477; P<0,01) e percentuale di foraggi nella razione (r=-0,340; P<0,05). Tali riscontri trovano conferma nella correlazione positiva della produttività con la frazione granulometrica più fine (Bottom, r=0,424; P<0,01), la quale risulta correlata direttamente con l’assunzione di alimento (r=0,421; P<0,01). Nessuna frazione fisica isolata è correlata significativamente con grasso, caseina e acidità, mentre i livelli di urea nel latte sono risultati negativamente correlati con le frazioni intermedie -Middle e Lower- (r=-0,422 e r=-0,313; P<0,01) e positivamente correlati con le particelle fini –Bottom- (r=0,402; P<0,01) e con la percentuale di foraggi nella razione (r=0,443; P<0,01). In conclusione, la struttura fisica della razione influenza la quantità di latte prodotto ma non i parametri di qualità, fatta eccezione per il tenore di urea.

La struttura fisica della razione influenza principalmente la quantità di latte prodotto / Righi, Federico; Romanelli, S.; Veroli, E.; Quarantelli, Afro. - In: SCIENZA E TECNICA LATTIERO-CASEARIA. - ISSN 0390-6361. - 60 (4):(2009), pp. 309-314.

La struttura fisica della razione influenza principalmente la quantità di latte prodotto

RIGHI, Federico;QUARANTELLI, Afro
2009-01-01

Abstract

La struttura fisica della razione, oltre ad influenzare il tenore di grasso nel latte, è correlata con velocità di transito ed efficienza del processo digestivo. Scopo del lavoro è verificare l’effetto della struttura della razione su ingestione di alimento, produzione media, acidità titolabile, percentuale di grassi, caseina ed urea nel latte. Durante un periodo di 24 mesi sono state condotte 75 osservazioni presso 25 allevamenti di bovine da latte del comprensorio del Parmigiano-Reggiano, riguardanti l’assunzione di sostanza secca, la presenza di foraggi nella dieta, la struttura fisica delle razioni ed i parametri produttivi dell’allevamento. La struttura delle razioni è stata valutata mediante Penn State Particle Separator. I parametri produttivi e le caratteristiche qualitative del latte sono stati ricavati dai tabulati APA e dalle analisi ufficiali disponibili presso le aziende. Sono state valutate le correlazioni tra frazioni granulometriche, NDF e peNDF da una parte, e assunzione di alimento, quantità di latte prodotto, acidità del latte e tenore di grassi, caseine ed urea dall’altra. L’analisi statistica ha evidenziato una correlazione negativa tra produttività e particelle grossolane -Upper- (r=-0,525; P<0,01), NDF (r=-0,326; P<0,01), peNDF (r=-0,477; P<0,01) e percentuale di foraggi nella razione (r=-0,340; P<0,05). Tali riscontri trovano conferma nella correlazione positiva della produttività con la frazione granulometrica più fine (Bottom, r=0,424; P<0,01), la quale risulta correlata direttamente con l’assunzione di alimento (r=0,421; P<0,01). Nessuna frazione fisica isolata è correlata significativamente con grasso, caseina e acidità, mentre i livelli di urea nel latte sono risultati negativamente correlati con le frazioni intermedie -Middle e Lower- (r=-0,422 e r=-0,313; P<0,01) e positivamente correlati con le particelle fini –Bottom- (r=0,402; P<0,01) e con la percentuale di foraggi nella razione (r=0,443; P<0,01). In conclusione, la struttura fisica della razione influenza la quantità di latte prodotto ma non i parametri di qualità, fatta eccezione per il tenore di urea.
2009
La struttura fisica della razione influenza principalmente la quantità di latte prodotto / Righi, Federico; Romanelli, S.; Veroli, E.; Quarantelli, Afro. - In: SCIENZA E TECNICA LATTIERO-CASEARIA. - ISSN 0390-6361. - 60 (4):(2009), pp. 309-314.
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