I carotenoidi e la melanina sono importanti pigmenti responsabili della colorazione cutanea e del piumaggio di molti uccelli. I carotenoidi sono pigmenti elaborati dagli organismi autotrofi, che vengono assunti con la dieta dagli organismi eterotrofi per i quali essi ricoprono importanti funzioni legate allo stato di salute. Infatti, essi sono in grado di limitare efficacemente i danni provocati dallo stress ossidativo e di attivare il sistema immunitario. Diversamente, la melanina è un pigmento sintetizzato ossidando un comune aminoacido, la tirosina. Le colorazioni prodotte dai carotenoidi potrebbero essere dei segnali "onesti" maschili operanti nell'ambito della scelta sessuale della femmina. Si è voluto valutare la differenza inter- e intrasessuale delle colorazioni dipendenti dai carotenoidi e verificare se l'intensità della colorazione fosse in relazione alle capacità parentali degli stessi e alla loro dieta. Sono stati catturati 14 maschi di gheppio (Falco tinnunculus) nidificanti in provincia di Parma ad ognuno dei quali è stato misurato il colore dei tarsi, del dorso, della testa e della coda con uno spettrofotometro da campo. Inoltre, ad ogni individuo è stato prelevato un campione di sangue per determinare quali tipi di carotenoidi fossero presenti e in quale concentrazione. Il sangue è stato poi sottoposto a cromatografia liquida ad alta prestazione e ad analisi spettrofotometrica. Per valutare la differenza intersessuale delle colorazioni espresse dai carotenoidi sono state catturate anche 6 femmine nidificanti nella medesima area. I maschi di gheppio catturati sono stati marcati con radiotrasmittenti e con la recisione dell'estremità di una timoniera e/o di una remigante secondaria. Ogni maschio è stato seguito continuamente per 3 ore, in 3 giorni per settimana, dall'incubazione al termine dell'allevamento. E' stata registrata la durata del volteggio, dello spirito santo, dell'hanging e della caccia da posato, la frequenza delle picchiate con il relativo esito e, qualora possibile, il tipo di preda (micromammifero, rettile, uccello, invertebrato). I carotenoidi rintracciati nel gheppio appartengono al gruppo delle xantofille; in particolare sono la luteina ((90%) e la zeaxantina ((10%). Questi carotenoidi sono responsabili del colore che caratterizza la cute dei tarsi, della cera e dell'anello palpebrale, mentre la colorazione rossastra del piumaggio del dorso è dovuto esclusivamente a melanina. La quantità dei carotenoidi presenti nel plasma è variata da un minimo di 16,17 ppm a un massimo di 56,15 ppm. La dieta degli individui più brillanti e meno brillanti è stata la medesima sia considerando la colorazione cutanea sia quella del piumaggio. Il colore dei tarsi dei maschi è risultato più brillante (tinta maggiormente tendente al rosso) di quello delle femmine (U = 2,365, N = 15, p < 0,02). I maschi con colorazioni carotenoide-dipendenti più brillanti hanno portato alle femmine in cova un numero maggiore di prede rispetto ai maschi meno brillanti (U = 2,018, N = 11, p < 0,05). Per quanto riguarda le colorazioni melanina-dipendenti i maschi con piumaggio della testa, della coda e del dorso più brillanti (rispettivamente, tinta maggiormente tendente al blu e al rosso) hanno portato alle femmine lo stesso numero di prede dei maschi meno brillanti. I risultati sembrano dimostrare che i carotenoidi sono in relazione alle qualità parentali del maschio e per tale motivo potrebbero rappresentare dei segnali onesti operanti nell'ambito della selezione sessuale, contrariamente alle colorazioni prodotte dalla melanina, aventi un significato diverso.

Il significato dei carotenoidi e della melanina nel maschio di gheppio / S., Casagrande; Csermely, Davide. - (2002), pp. 22-23. (Intervento presentato al convegno XX Convegno Soc. Ital. Etologia, Torino tenutosi a Torino nel 2002).

Il significato dei carotenoidi e della melanina nel maschio di gheppio

CSERMELY, Davide
2002-01-01

Abstract

I carotenoidi e la melanina sono importanti pigmenti responsabili della colorazione cutanea e del piumaggio di molti uccelli. I carotenoidi sono pigmenti elaborati dagli organismi autotrofi, che vengono assunti con la dieta dagli organismi eterotrofi per i quali essi ricoprono importanti funzioni legate allo stato di salute. Infatti, essi sono in grado di limitare efficacemente i danni provocati dallo stress ossidativo e di attivare il sistema immunitario. Diversamente, la melanina è un pigmento sintetizzato ossidando un comune aminoacido, la tirosina. Le colorazioni prodotte dai carotenoidi potrebbero essere dei segnali "onesti" maschili operanti nell'ambito della scelta sessuale della femmina. Si è voluto valutare la differenza inter- e intrasessuale delle colorazioni dipendenti dai carotenoidi e verificare se l'intensità della colorazione fosse in relazione alle capacità parentali degli stessi e alla loro dieta. Sono stati catturati 14 maschi di gheppio (Falco tinnunculus) nidificanti in provincia di Parma ad ognuno dei quali è stato misurato il colore dei tarsi, del dorso, della testa e della coda con uno spettrofotometro da campo. Inoltre, ad ogni individuo è stato prelevato un campione di sangue per determinare quali tipi di carotenoidi fossero presenti e in quale concentrazione. Il sangue è stato poi sottoposto a cromatografia liquida ad alta prestazione e ad analisi spettrofotometrica. Per valutare la differenza intersessuale delle colorazioni espresse dai carotenoidi sono state catturate anche 6 femmine nidificanti nella medesima area. I maschi di gheppio catturati sono stati marcati con radiotrasmittenti e con la recisione dell'estremità di una timoniera e/o di una remigante secondaria. Ogni maschio è stato seguito continuamente per 3 ore, in 3 giorni per settimana, dall'incubazione al termine dell'allevamento. E' stata registrata la durata del volteggio, dello spirito santo, dell'hanging e della caccia da posato, la frequenza delle picchiate con il relativo esito e, qualora possibile, il tipo di preda (micromammifero, rettile, uccello, invertebrato). I carotenoidi rintracciati nel gheppio appartengono al gruppo delle xantofille; in particolare sono la luteina ((90%) e la zeaxantina ((10%). Questi carotenoidi sono responsabili del colore che caratterizza la cute dei tarsi, della cera e dell'anello palpebrale, mentre la colorazione rossastra del piumaggio del dorso è dovuto esclusivamente a melanina. La quantità dei carotenoidi presenti nel plasma è variata da un minimo di 16,17 ppm a un massimo di 56,15 ppm. La dieta degli individui più brillanti e meno brillanti è stata la medesima sia considerando la colorazione cutanea sia quella del piumaggio. Il colore dei tarsi dei maschi è risultato più brillante (tinta maggiormente tendente al rosso) di quello delle femmine (U = 2,365, N = 15, p < 0,02). I maschi con colorazioni carotenoide-dipendenti più brillanti hanno portato alle femmine in cova un numero maggiore di prede rispetto ai maschi meno brillanti (U = 2,018, N = 11, p < 0,05). Per quanto riguarda le colorazioni melanina-dipendenti i maschi con piumaggio della testa, della coda e del dorso più brillanti (rispettivamente, tinta maggiormente tendente al blu e al rosso) hanno portato alle femmine lo stesso numero di prede dei maschi meno brillanti. I risultati sembrano dimostrare che i carotenoidi sono in relazione alle qualità parentali del maschio e per tale motivo potrebbero rappresentare dei segnali onesti operanti nell'ambito della selezione sessuale, contrariamente alle colorazioni prodotte dalla melanina, aventi un significato diverso.
2002
Il significato dei carotenoidi e della melanina nel maschio di gheppio / S., Casagrande; Csermely, Davide. - (2002), pp. 22-23. (Intervento presentato al convegno XX Convegno Soc. Ital. Etologia, Torino tenutosi a Torino nel 2002).
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