Il gheppio è una specie con cure biparentali, in cui le capacità di caccia del maschio sono determinanti per il buon esito della nidificazione. Lo scopo di questo studio è stato di analizzare il comportamento di caccia del maschio durante il periodo riproduttivo. Poiché non esisteva alcuna informazione relativa all’ecologia del comportamento di caccia della specie nel territorio considerato, è stato necessario studiare la dieta della popolazione, nonché analizzare in che modo venisse utilizzato l’habitat in relazione alle fasi di ricerca del cibo e in relazione alle predazioni avvenute. Per quanto riguarda questo aspetto, si è previsto che se l’area di studio avesse presentato un habitat che offriva una disponibilità maggiore di prede questo sarebbe stato scelto. Altrimenti, tutti gli habitat sarebbero stati utilizzati casualmente. Si è cercato, inoltre, di evidenziare la relazione tra il comportamento di caccia, le caratteristiche dell’area familiare e il numero di prede portate al nido dal maschio. Il comportamento di caccia è stato studiato seguendo i maschi muniti di radiotrasmittenti durante gli spostamenti nella loro area familiare. Ogni modulo comportamentale è stato registrato in relazione al tipo di habitat in cui veniva osservato. E’ stato rilevato che i gheppi non hanno utilizzato casualmente tutti gli habitat idonei per la caccia, ma hanno dimostrato una netta preferenza per il prato. Inoltre, i rendimenti di tutti i tipi di caccia sono stati maggiori nel prato. Nell’incolto, un habitat in cui la vegetazione permanente poteva raggiungere un’altezza che rendeva difficile la localizzazione delle prede, il gheppio ha utilizzato la tipologia di caccia meno dispendiosa, ottimizzando i costi relativi alla ricerca delle prede. La disponibilità trofica dell’area familiare è risultata essere correlata con il successo riproduttivo dei maschi, così come il rendimento della caccia attiva. Poiché non si è trovata alcuna relazione tra la disponibilità trofica e le prede portate al nido, è probabile che questi risultati non rispecchino un rapporto causale tra i parametri, ma dipendano dalla qualità del maschio.
Comportamento di caccia e selezione dell'habitat del maschio di gheppio (_Falco tinnunculus_) nidificante in un'area della Pianura Padana / S., Casagrande; L., Nieder; E., Di Minin; I., La Fata; Csermely, Davide. - (2004), pp. 24-25. (Intervento presentato al convegno XXI Convegno Soc. Ital. Etologia tenutosi a Padova nel Settembre 2004).
Comportamento di caccia e selezione dell'habitat del maschio di gheppio (_Falco tinnunculus_) nidificante in un'area della Pianura Padana.
CSERMELY, Davide
2004-01-01
Abstract
Il gheppio è una specie con cure biparentali, in cui le capacità di caccia del maschio sono determinanti per il buon esito della nidificazione. Lo scopo di questo studio è stato di analizzare il comportamento di caccia del maschio durante il periodo riproduttivo. Poiché non esisteva alcuna informazione relativa all’ecologia del comportamento di caccia della specie nel territorio considerato, è stato necessario studiare la dieta della popolazione, nonché analizzare in che modo venisse utilizzato l’habitat in relazione alle fasi di ricerca del cibo e in relazione alle predazioni avvenute. Per quanto riguarda questo aspetto, si è previsto che se l’area di studio avesse presentato un habitat che offriva una disponibilità maggiore di prede questo sarebbe stato scelto. Altrimenti, tutti gli habitat sarebbero stati utilizzati casualmente. Si è cercato, inoltre, di evidenziare la relazione tra il comportamento di caccia, le caratteristiche dell’area familiare e il numero di prede portate al nido dal maschio. Il comportamento di caccia è stato studiato seguendo i maschi muniti di radiotrasmittenti durante gli spostamenti nella loro area familiare. Ogni modulo comportamentale è stato registrato in relazione al tipo di habitat in cui veniva osservato. E’ stato rilevato che i gheppi non hanno utilizzato casualmente tutti gli habitat idonei per la caccia, ma hanno dimostrato una netta preferenza per il prato. Inoltre, i rendimenti di tutti i tipi di caccia sono stati maggiori nel prato. Nell’incolto, un habitat in cui la vegetazione permanente poteva raggiungere un’altezza che rendeva difficile la localizzazione delle prede, il gheppio ha utilizzato la tipologia di caccia meno dispendiosa, ottimizzando i costi relativi alla ricerca delle prede. La disponibilità trofica dell’area familiare è risultata essere correlata con il successo riproduttivo dei maschi, così come il rendimento della caccia attiva. Poiché non si è trovata alcuna relazione tra la disponibilità trofica e le prede portate al nido, è probabile che questi risultati non rispecchino un rapporto causale tra i parametri, ma dipendano dalla qualità del maschio.File | Dimensione | Formato | |
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