La Commissione Europea da sempre ha considerato la Politica Agricola Comunitaria (Pac) come uno strumento di politica dinamico, teso a collegare il settore agricolo all’evolversi delle dinamiche economiche, finanziarie, sociali e politiche che caratterizzano i Paesi dell’Unione Europea. L’Health Check (Hc) sotto questo profilo è molto di più che una semplice valutazione dello stato di salute dell’agricoltura europea, ma è una scrittura delle “nuove regole” che gestiranno il rapporto tra aziende agricole e mercato, dalle quali dipenderà la futura efficienza e sopravvivenza delle aziende agricole e dei settori produttivi che caratterizzano intere regioni agricole europee. In questo contesto, l’obiettivo di questa comunicazione è di presentare e analizzare le “innovazioni” della futura PAC rispetto all’attuale sistema di gestione dei sussidi. In particolare, verrà considerato l’impatto delle modifiche dell’Hc relative alle modalità di sovvenzione alle aziende agricole, dovute al passaggio al Pua regionalizzato e ai nuovi tassi di modulazione, sulla competitività delle aziende agricole specializzate in alcuni settori produttivi di quattro regioni europee: Emilia-Romagna (IT), Kassel (DE), Anatoliki-Makedonia-Thraki (GR) e l’Ostra-Mallansverige (SE). La valutazione dell’impatto dell’HC sulla competitività delle aziende agricole viene svolta assumendo l’indice di efficienza aziendale, stimato con un modello DEA, come proxy della capacità delle aziende agricole a utilizzare al meglio i fattori della produzione rispetto all’ordinamento produttivo adottato e, quindi, di poter essere competitivi nei confronti delle altre aziende dello stesso settore. Allo stesso tempo, l’analisi dell’impatto delle misure dell’Hc viene svolta utilizzando la metodologia della Programmazione Matematica Positiva “generalizzata” per consentire il confronto tra regioni europee. L’integrazione delle due metodologie, applicate ai dati della Rica Europea consente una valutazione approfondita degli impatti e una valutazione critica degli obiettivi attesi dalla proposta di riforma comunitaria.
Health Check ed efficienza delle aziende agricole: una valutazione comparativa su quattro regioni agricole europee / Arfini, Filippo; Donati, Michele. - In: RIVISTA DI ECONOMIA AGRARIA. - ISSN 0035-6190. - N.1:(2008), pp. 65-92.
Health Check ed efficienza delle aziende agricole: una valutazione comparativa su quattro regioni agricole europee
ARFINI, Filippo;DONATI, Michele
2008-01-01
Abstract
La Commissione Europea da sempre ha considerato la Politica Agricola Comunitaria (Pac) come uno strumento di politica dinamico, teso a collegare il settore agricolo all’evolversi delle dinamiche economiche, finanziarie, sociali e politiche che caratterizzano i Paesi dell’Unione Europea. L’Health Check (Hc) sotto questo profilo è molto di più che una semplice valutazione dello stato di salute dell’agricoltura europea, ma è una scrittura delle “nuove regole” che gestiranno il rapporto tra aziende agricole e mercato, dalle quali dipenderà la futura efficienza e sopravvivenza delle aziende agricole e dei settori produttivi che caratterizzano intere regioni agricole europee. In questo contesto, l’obiettivo di questa comunicazione è di presentare e analizzare le “innovazioni” della futura PAC rispetto all’attuale sistema di gestione dei sussidi. In particolare, verrà considerato l’impatto delle modifiche dell’Hc relative alle modalità di sovvenzione alle aziende agricole, dovute al passaggio al Pua regionalizzato e ai nuovi tassi di modulazione, sulla competitività delle aziende agricole specializzate in alcuni settori produttivi di quattro regioni europee: Emilia-Romagna (IT), Kassel (DE), Anatoliki-Makedonia-Thraki (GR) e l’Ostra-Mallansverige (SE). La valutazione dell’impatto dell’HC sulla competitività delle aziende agricole viene svolta assumendo l’indice di efficienza aziendale, stimato con un modello DEA, come proxy della capacità delle aziende agricole a utilizzare al meglio i fattori della produzione rispetto all’ordinamento produttivo adottato e, quindi, di poter essere competitivi nei confronti delle altre aziende dello stesso settore. Allo stesso tempo, l’analisi dell’impatto delle misure dell’Hc viene svolta utilizzando la metodologia della Programmazione Matematica Positiva “generalizzata” per consentire il confronto tra regioni europee. L’integrazione delle due metodologie, applicate ai dati della Rica Europea consente una valutazione approfondita degli impatti e una valutazione critica degli obiettivi attesi dalla proposta di riforma comunitaria.File | Dimensione | Formato | |
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