La Fedra di Seneca tra colpa e innocenza (nodo e snodo di un problema filosofico e di un topos letterario)

Il lavoro affronta il problema dell'ortodossia di Fedra rispetto alla filosofia senecana. Le escursioni emotive della protagonista tra coscienza del proprio nefas e preghiera accorata agli dèi non nascono dai dubbi sul potere del logos che Seneca poeta mostrerebbe in antitesi al Seneca filosofo. La fisionomia psicologica di Fedra nasce dal genio poetico di Seneca che descrive con realismo non solo narratologico e scenografico ma soprattutto psicologico la profondità del dramma vissuto da chi, pur consapevole di che sia bene e male, non è in grado di resistere per debolezza non del logos ma della virtus, non sufficientemente esercitata, all'invasione dell'adfectus che, non incontrando resistenza, diventa morbus.