“Il teatro in casa”. L’idea di musica riprodotta in Italia tra Otto e Novecento

Il saggio riguarda il modo in cui l’idea di una comunicazione sonora che non presupponga più la compresenza fisica di chi emette il suono e di chi lo recepisce si sia venuta lentamente a far largo nella coscienza comune fin quasi a incarnare l’idea stessa di musica nell’immaginario collettivo. L’indagine è limitata all’àmbito italiano dalla fine del XIX secolo alla metà del XX, e si concentra sulla produzione discografica, sulle prime vertenze legali in materia di tutela del diritto d'autore che accompagnano la sua affermazione e sul modo in cui tale produzione viene reclamizzata con finalità promozionali o comunque recepita da mezzi di comunicazione differenti.