Nel corso di oltre duecento anni una miriade di testate – del tutto disomogenee per formato, impostazione, contenuto, destinazione, appartenenza – hanno configurato una categoria di strumenti di comunicazione apparentati, talvolta esclusivamente, da un generico “interesse musicale”. In questo saggio si tenta per la prima volta di delineare in un quadro coerente la storia della stampa periodica italiana di specifico “interesse musicale”, dalle origini ai giorni nostri: dalle pubblicazioni miscellanee dei primi decenni del XIX secolo alla nascita delle prime testate specificamente musicali tra la fine del quarto e l’inizio del quinto decennio, dalla nascita delle prime riviste musicologiche tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo alla proliferazione di testate di “cultura musicale” nei primi decenni del nuovo secolo, fino alla situazione attuale che appare contraddistinta da una pluralità di offerte in omaggio alla crescente massa dei lettori e alla molteplicità dei loro interessi. La classificazione è stata condotta sulla base di pochi e ben definiti elementi per quanto possibile univoci, pur nella ovvia diversità delle situazioni e dei relativi ambiti cronologici: argomento, impostazione, destinazione, appartenenza.
La stampa ritrovata: duecento anni di periodici musicali / Capra, Marco. - (2005), pp. 63-85. (Intervento presentato al convegno La divulgazione musicale in Italia tenutosi a Parma nel 5-6 novembre 2004).
La stampa ritrovata: duecento anni di periodici musicali
CAPRA, Marco
2005-01-01
Abstract
Nel corso di oltre duecento anni una miriade di testate – del tutto disomogenee per formato, impostazione, contenuto, destinazione, appartenenza – hanno configurato una categoria di strumenti di comunicazione apparentati, talvolta esclusivamente, da un generico “interesse musicale”. In questo saggio si tenta per la prima volta di delineare in un quadro coerente la storia della stampa periodica italiana di specifico “interesse musicale”, dalle origini ai giorni nostri: dalle pubblicazioni miscellanee dei primi decenni del XIX secolo alla nascita delle prime testate specificamente musicali tra la fine del quarto e l’inizio del quinto decennio, dalla nascita delle prime riviste musicologiche tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo alla proliferazione di testate di “cultura musicale” nei primi decenni del nuovo secolo, fino alla situazione attuale che appare contraddistinta da una pluralità di offerte in omaggio alla crescente massa dei lettori e alla molteplicità dei loro interessi. La classificazione è stata condotta sulla base di pochi e ben definiti elementi per quanto possibile univoci, pur nella ovvia diversità delle situazioni e dei relativi ambiti cronologici: argomento, impostazione, destinazione, appartenenza.File | Dimensione | Formato | |
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