The paper summarizes in a systematic way the results of the studies carried out by the writers on the topic of the estimation of design floods; some aspects are examined on the basis of new critical remarks. The first part of the paper deals with the estimation of design peak discharge. It is based on the results of a regional analysis performed on more than 7000 gauging stations belonging to different geographical areas (mainly North America, Great Britain, Switzerland and Italy). Such analysis, which lead in previous papers to the formulation of a general probabilistic model (MG model), is here carried on in order to examine in more detail the performances of the proposed model. Some aspects regarding the estimation of peak discharge in ungauged sites are also considered. The second part of the paper deals with the evaluation of synthetic hydrographs on the basis of the statistical analysis of floods recorded at the gauged sites. The considered case studies point out the ability of the methodology to characterize, from a statistical point of view, the response of systems to flood phenomena (flood routing in rives, peak flow reduction by means of flood control reservoirs). Application examples of the procedure to ungauged sites are given and the applicability range of the methodology is examined. La presente memoria riprende i risultati delle ricerche condotte dagli scriventi sul tema della stima delle piene di progetto, risultati che hanno formato oggetto negli ultimi anni di pubblicazioni apparse in diverse sedi. Viene quindi proposta una sintesi organica e unitaria di tali ricerche e l’approfondimento di taluni aspetti sollecitati da nuove riflessioni critiche. La memoria è divisa in due parti. Nella prima, dedicata alla stima della portata al colmo di progetto, vengono ripresi e sviluppati i risultati di un’analisi regionale condotta a partire dalle serie storiche delle portate al colmo massime annue registrate in più di 7000 stazioni idrometrografiche appartenenti a diverse aree geografiche (principalmente America del Nord, Gran Bretagna, Svizzera e Italia). L’analisi, che ha portato in precedenti lavori alla definizione di un modello probabilistico di validità generale (modello MG), viene approfondita allo scopo di meglio evidenziare la struttura e le proprietà di tale modello e le sue prestazioni in relazione ad altre distribuzioni di probabilità frequentemente impiegate nell’analisi statistica delle portate di piena. Vengono inoltre esaminati alcuni aspetti relativi alla stima delle portate al colmo in sezioni non strumentate. Nella seconda parte della memoria, dedicata alla stima dell’onda di progetto, viene ripresa la metodologia proposta dagli scriventi per la definizione di onde sintetiche a partire dall’interpretazione statistica di alcuni caratteri fondamentali delle piene osservate nelle sezioni strumentate. In particolare, viene evidenziata l’efficacia del metodo nel sintetizzare in termini statistici i comportamenti idraulici di sistemi naturali o artificiali interessati da fenomeni di piena (propagazione in alvei fluviali, attenuazione delle portate al colmo attraverso l’impiego di interventi di laminazione). Vengono infine ripresi alcuni casi di applicazione relativi a sezioni non strumentate e vengono esaminati i vantaggi e i limiti di applicabilità della metodologia rispetto ad approcci alternativi proposti nella letteratura di settore.

Sulla stima delle piene di progetto / Ugo, Majone; Mignosa, Paolo; Massimo, Tomirotti. - In: L'ACQUA. - ISSN 1125-1255. - 4:(2005), pp. 25-44.

Sulla stima delle piene di progetto

MIGNOSA, Paolo;
2005-01-01

Abstract

The paper summarizes in a systematic way the results of the studies carried out by the writers on the topic of the estimation of design floods; some aspects are examined on the basis of new critical remarks. The first part of the paper deals with the estimation of design peak discharge. It is based on the results of a regional analysis performed on more than 7000 gauging stations belonging to different geographical areas (mainly North America, Great Britain, Switzerland and Italy). Such analysis, which lead in previous papers to the formulation of a general probabilistic model (MG model), is here carried on in order to examine in more detail the performances of the proposed model. Some aspects regarding the estimation of peak discharge in ungauged sites are also considered. The second part of the paper deals with the evaluation of synthetic hydrographs on the basis of the statistical analysis of floods recorded at the gauged sites. The considered case studies point out the ability of the methodology to characterize, from a statistical point of view, the response of systems to flood phenomena (flood routing in rives, peak flow reduction by means of flood control reservoirs). Application examples of the procedure to ungauged sites are given and the applicability range of the methodology is examined. La presente memoria riprende i risultati delle ricerche condotte dagli scriventi sul tema della stima delle piene di progetto, risultati che hanno formato oggetto negli ultimi anni di pubblicazioni apparse in diverse sedi. Viene quindi proposta una sintesi organica e unitaria di tali ricerche e l’approfondimento di taluni aspetti sollecitati da nuove riflessioni critiche. La memoria è divisa in due parti. Nella prima, dedicata alla stima della portata al colmo di progetto, vengono ripresi e sviluppati i risultati di un’analisi regionale condotta a partire dalle serie storiche delle portate al colmo massime annue registrate in più di 7000 stazioni idrometrografiche appartenenti a diverse aree geografiche (principalmente America del Nord, Gran Bretagna, Svizzera e Italia). L’analisi, che ha portato in precedenti lavori alla definizione di un modello probabilistico di validità generale (modello MG), viene approfondita allo scopo di meglio evidenziare la struttura e le proprietà di tale modello e le sue prestazioni in relazione ad altre distribuzioni di probabilità frequentemente impiegate nell’analisi statistica delle portate di piena. Vengono inoltre esaminati alcuni aspetti relativi alla stima delle portate al colmo in sezioni non strumentate. Nella seconda parte della memoria, dedicata alla stima dell’onda di progetto, viene ripresa la metodologia proposta dagli scriventi per la definizione di onde sintetiche a partire dall’interpretazione statistica di alcuni caratteri fondamentali delle piene osservate nelle sezioni strumentate. In particolare, viene evidenziata l’efficacia del metodo nel sintetizzare in termini statistici i comportamenti idraulici di sistemi naturali o artificiali interessati da fenomeni di piena (propagazione in alvei fluviali, attenuazione delle portate al colmo attraverso l’impiego di interventi di laminazione). Vengono infine ripresi alcuni casi di applicazione relativi a sezioni non strumentate e vengono esaminati i vantaggi e i limiti di applicabilità della metodologia rispetto ad approcci alternativi proposti nella letteratura di settore.
2005
Sulla stima delle piene di progetto / Ugo, Majone; Mignosa, Paolo; Massimo, Tomirotti. - In: L'ACQUA. - ISSN 1125-1255. - 4:(2005), pp. 25-44.
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