Il presente contributo si propone di ricostruire la critica che il domenicano italiano Francesco da Prato, attivo nel secondo quarto del XIV secolo, rivolse alla teoria ockhamista dei concetti. Nello specifico, l'articolo si incentra sulla definizione ockhamista di univocità ed equivocità linguistica, ricostruendo le critiche che a tale definizione furono avanzate dal pensatore domenicano.
Catégories et langage mental. Une critique de François de Prato à Guillaume d’Occam / Amerini, Fabrizio. - STAMPA. - (2003), pp. 173-186. (Intervento presentato al convegno La Tradition médiévale des Catégories (XIIe-XVe siècles) tenutosi a Avignon (France) nel 6-10 juin 2000).
Catégories et langage mental. Une critique de François de Prato à Guillaume d’Occam
AMERINI, Fabrizio
2003-01-01
Abstract
Il presente contributo si propone di ricostruire la critica che il domenicano italiano Francesco da Prato, attivo nel secondo quarto del XIV secolo, rivolse alla teoria ockhamista dei concetti. Nello specifico, l'articolo si incentra sulla definizione ockhamista di univocità ed equivocità linguistica, ricostruendo le critiche che a tale definizione furono avanzate dal pensatore domenicano.File | Dimensione | Formato | |
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