L'articolo ricostruisce alcune interpretazioni medievali di un difficile capitolo della "Metafisica" di Aristotele, il capitolo 6 del VII libro, in cui Aristotele sembra formulare la tesi dell'identità tra una sostanza prima e la propria essenza. In particolare, l'articolo mostra come i medievali abbiano letto questa tesi in chiave anti-platonica e come le loro soluzioni si siano polarizzate intorno a quelle di Tommaso d'Aquino e di Averroè.
Il problema dell’identità tra una cosa e la sua essenza. Alcune note sull’esegesi medievale di "Metafisica" Zeta 6 / Amerini, Fabrizio. - In: DOCUMENTI E STUDI SULLA TRADIZIONE FILOSOFICA MEDIEVALE. - ISSN 1122-5750. - XIII:(2002), pp. 435-506.
Il problema dell’identità tra una cosa e la sua essenza. Alcune note sull’esegesi medievale di "Metafisica" Zeta 6
AMERINI, Fabrizio
2002-01-01
Abstract
L'articolo ricostruisce alcune interpretazioni medievali di un difficile capitolo della "Metafisica" di Aristotele, il capitolo 6 del VII libro, in cui Aristotele sembra formulare la tesi dell'identità tra una sostanza prima e la propria essenza. In particolare, l'articolo mostra come i medievali abbiano letto questa tesi in chiave anti-platonica e come le loro soluzioni si siano polarizzate intorno a quelle di Tommaso d'Aquino e di Averroè.File | Dimensione | Formato | |
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