Infezioni miste da patogeni intestinali coinvolti nell’insorgenza di malattie gastrointestinali compaiono frequentemente nei paesi con basse condizioni igienico- sanitarie e spesso rimangono non diagnosticate a causa della mancanza di adeguati metodi di laboratorio. In questo lavoro descriviamo 7 casi di spirochetosi intestinale da Brachyspira pilosicoli e/o Brachyspira aalborgi associata a parassiti in pazienti immigrati o italiani viaggiatori in paesi in via di sviluppo che presentavano diarrea persistente e dolori addominali di incerta eziologia. Vengono descritti casi di spirochetosi intestinale da B. pilosicoli associati alla presenza di parassiti patogeni (Giardia intestinalis e Schistosoma mansoni), casi di spirochetosi intestinale da B. aalborgi associata a protozoi patogeni (Giardia intestinalis) e casi di spirochetosi intestinale da B. pilosicoli + B. aalborgi associata a protozoi patogeni (Entamoeba histolytica). Inoltre, vengono descritti casi di spirochetosi intestinale associata a protozoi non patogeni (Chilomastix mesnilii e Entamoeba dispar) o ad incerta patogenicità (Blastocystis hominis). In tutti questi casi l’associazione tra i metodi tradizionali (osservazione microscopica ed esame colturale) e le indagini molecolari (RFLP-PCR per l’identificazione delle spirochete e PCR per l’identificazione di E. histolytica ed E. dispar), condotte direttamente sui campioni biologici (feci e biopsie coliche), ha consentito una rapida e corretta diagnosi. La descrizione di questi casi vuole soprattutto richiamare l’attenzione sul ruolo fondamentale che hanno assunto le indagini molecolari nel Laboratorio di Microbiologia Clinica. Nei casi descritti infatti, hanno permesso di porre una rapida e corretta diagnosi consentendo anche di escludere in un caso il sospetto di morbo di Chron.
PARASSITOSI INTESTINALE ASSOCIATA A SPIROCHETOSI INTESTINALE:DESCRIZIONE DEI PRIMI CASI / Calderaro, Adriana; Incaprera, M.; Bommezzadri, S.; Piccolo, Giovanna; Zuelli, G.; Villanacci, V.; Arcangeletti, Maria Cristina; Medici, Maria Cristina; Dettori, Giuseppe; Chezzi, Carlo. - In: MICROBIOLOGIA MEDICA. - ISSN 1120-0146. - 19 (2):(2004), pp. 152-153. (Intervento presentato al convegno XXXIII Congresso Nazionale della Associazione Microbiologi Clinici Italiani tenutosi a Padova nel 8-11 Giugno 2004).
PARASSITOSI INTESTINALE ASSOCIATA A SPIROCHETOSI INTESTINALE:DESCRIZIONE DEI PRIMI CASI
CALDERARO, Adriana;PICCOLO, Giovanna;ARCANGELETTI, Maria Cristina;MEDICI, Maria Cristina;DETTORI, Giuseppe;CHEZZI, Carlo
2004-01-01
Abstract
Infezioni miste da patogeni intestinali coinvolti nell’insorgenza di malattie gastrointestinali compaiono frequentemente nei paesi con basse condizioni igienico- sanitarie e spesso rimangono non diagnosticate a causa della mancanza di adeguati metodi di laboratorio. In questo lavoro descriviamo 7 casi di spirochetosi intestinale da Brachyspira pilosicoli e/o Brachyspira aalborgi associata a parassiti in pazienti immigrati o italiani viaggiatori in paesi in via di sviluppo che presentavano diarrea persistente e dolori addominali di incerta eziologia. Vengono descritti casi di spirochetosi intestinale da B. pilosicoli associati alla presenza di parassiti patogeni (Giardia intestinalis e Schistosoma mansoni), casi di spirochetosi intestinale da B. aalborgi associata a protozoi patogeni (Giardia intestinalis) e casi di spirochetosi intestinale da B. pilosicoli + B. aalborgi associata a protozoi patogeni (Entamoeba histolytica). Inoltre, vengono descritti casi di spirochetosi intestinale associata a protozoi non patogeni (Chilomastix mesnilii e Entamoeba dispar) o ad incerta patogenicità (Blastocystis hominis). In tutti questi casi l’associazione tra i metodi tradizionali (osservazione microscopica ed esame colturale) e le indagini molecolari (RFLP-PCR per l’identificazione delle spirochete e PCR per l’identificazione di E. histolytica ed E. dispar), condotte direttamente sui campioni biologici (feci e biopsie coliche), ha consentito una rapida e corretta diagnosi. La descrizione di questi casi vuole soprattutto richiamare l’attenzione sul ruolo fondamentale che hanno assunto le indagini molecolari nel Laboratorio di Microbiologia Clinica. Nei casi descritti infatti, hanno permesso di porre una rapida e corretta diagnosi consentendo anche di escludere in un caso il sospetto di morbo di Chron.File | Dimensione | Formato | |
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