L’ascolto dei bambini e dei ragazzi: tra diritto, riconoscimento e partecipazione

Il libro racconta gli esiti del progetto Vivavoce, promosso da SUPSI, nasce con la partecipazione e la collaborazione dei principali attori presenti sul nostro territorio (Cantone Ticino) che si occupano di protezione dell’infanzia e dell’adolescenza. Le finalità che si vogliono perseguire insieme sono, oltre a diffondere la cultura dei diritti, promuovere una cultura condivisa tra i professionisti che lavorano in questo ambito dell’ascolto e della partecipazione dei bambini e dei giovani che sono inseriti in percorsi di accoglienza etero-familiare. La Dichiarazione universale dei diritti del fanciullo ONU (1989) definisce, infatti, che ogni bambino/a per crescere deve poter esprimere la propria opinione in riferimento al proprio progetto di vita, alle scelte importanti che lo riguardano e pertanto la sua voce deve essere ascoltata. Il capitolo affronta il tema dell'ascolto di bambini/e e ragazzi/e tra diritto(i), riconoscimento della loro soggettività e forma autentica di partecipazione.